Albissola Marina. Con la Federazione Italiana Baseball Softball che sta rivoluzionando i propri campionati, dal campionato professionale della Italian Baseball League allargato a 10 squadre fino alla Serie B organizzata con gironi meno dispendiosi dal punto di vista delle trasferte, voci circolate in questi giorni tra gli addetti ai lavori parlano di un possibile e clamoroso ripescaggio in Serie B degli Albisole Cubs.
Per il momento non vi è nulla di ufficiale o scritto ma quello che è certo è che le società di Liguria, Piemonte e Lombardia stanno facendo di tutto per evitare di dover andare a giocare le costosissime trasferte in Sardegna ed hanno presentato alla Fibs un progetto di riallineamento dei gironi. Le squadre coinvolte dovrebbero essere sette, Cairese, Fossano, Settimo Torinese, Vercelli, Novara, Seveso ed Ares Milano e, tramontate diverse altre ipotesi sulla ottava squadra, ecco che l’interesse si è focalizzato sugli Albisole Cubs, team di grande tradizione e molto stimato nell’ambiente.
“L’ipotesi è molto suggestiva – commenta Flavio Pomogranato, allenatore degli Albisole Cubs -. Sulla carta abbiamo tutte le credenziali richieste dalla Fibs in materia di settore giovanile ed anche il nostro curricula storico-sportivo è piuttosto pesante. Siamo felici che qualcuno abbia pensato a noi ed ovviamente sarebbe davvero fantastico rivedere la nostra società calcare, dopo tre decenni, un palcoscenico così prestigioso come quello della Serie B ma, anche ammettendo che come parco giocatori potremmo essere in grado di reggere il salto di categoria, in questo momento ci sono due scogli difficilmente superabili come quello economico con sponsorizzazioni praticamente a zero e, soprattutto, la mancanza di un impianto di gioco adeguato alla categoria”.
“Il Cameli di Albissola Marina – prosegue Pomogranato – è omologato fino alla Serie C e per poterlo rendere adatto alle serie superiore si dovrebbero fare troppi lavori di adeguamento che non sono economicamente alla nostra portata e gli aiuti da parte della pubblica amministrazione, anche per la contingente crisi economica, credo che siano solo un miraggio. Come già detto l’ipotesi è molto suggestiva ma purtroppo, molto più pragmaticamente, ci dovremo accontentare della Serie C”.
Il team albisolese non ha comunque detto no a priori e rimane alla finestra in attesa degli sviluppi di questa operazione di ridefinizione dei campionati anche perché, se si dovessero presentare le condizioni giuste per superare le difficoltà evidenziate dalla dirigenza dei Cubs, il sogno, o meglio, il miracolo di vedere la squadra di Albisola giocare in Serie B potrebbe anche avverarsi.