Albenga. Le canzoni dialettali sono un bene di consumo popolare che, come pochi altri, riflettono l’immagine culturale che un popolo vuol dare di sé. Il recupero delle parlate locali attraverso la musica assume una valenza non soltanto di memoria del passato, ma anche di rivitalizzazione del nostro vissuto contemporaneo. Proporre, quindi, gratuitamente un “palcoscenico” per ospitare nuovi testi e nuove melodie significa, oltre ad avvicinare i giovani a questa forma di spettacolo, rinnovare fresche forme espressive e, soprattutto, recuperare la nostra cultura, la nostra storia, le nostre radici.
È sulla base di queste considerazioni che nel 2002 ha preso l’avvio il Festival San Giorgio d’Albenga, ora giunto alla sua dodicesima edizione. Unica e vera gara canora espressa nella parlata locale dell’intera regione, l’iniziativa ha destato da subito l’interesse di autori e cantanti, non solo della Liguria ma anche provenienti da altre regioni come la Sardegna (Carloforte) e da altre aree come l’Oltregiogo, nella fattispecie Rossiglione, dove il dialetto risente chiaramente dell’inflessione del basso Monferrato.
Pertanto il 1° e il 2 febbraio 2013 la Città di Albenga sarà nuovamente il polo attrattivo, il centro di interesse regionale della musica pop. Delle 68 canzoni pervenute entro i termini previsti dal regolamento, diciannove sono state ammesse alla semifinale che si terrà venerdì 1° febbraio al Teatro Don Pelle di San Giorgio di Alberga. Si esibiranno, quindi, seguenti artisti: I Pertinace della Sabazia di Vado Ligure, Walter Decia di Orco Feglino I Gioilarò di Genova, Noi Voliamo di Ortovero, Enrico Bruno Lofrano di Varazze”, Piero Parodi di Loano, I Maz Vilander & Makadam Zena di Genova, Chiara Barilli di Albenga, Angelo Arrigoni di Cadibona, I Bruxiabaracche di Orco Feglino, Gianni Savoldelli di Genova, Marco Carbone di Genova, Grandi e Fanti di Riomaggiore (Cinqueterre), Quei de Rsoiugni di Rossiglione, Gruppo Cantori dei Cappuccini di Varazze, Andrea Colace di Genova, Mainè e Mainesse di Vuè di Vado Ligure, Olinda Di Dea di Albenga , Dino Sobrero di Rossiglione.
La giuria, presieduta dal professor Francesco Gallea, rappresenta l’universo degli appassionati di canzoni dialettali; infatti, per un giudizio equo, i singoli componenti esprimono competenze in materie musicali specifiche.
La conduzione della manifestazione è affidata a Donatella Durando, presentatrice di San Remo Nella rima serata si esibirà, fuori programma, il finalista dell’ultima edizione dello “Zucchino d’oro”, Sara Bottero; ospite Silvia Bazzano e il suo cabaret.
Ospite d’onore della serata finale di sabato 2, un artista caro ai giovani, da Zelig Andrea Facco. Tra le autorità saranno altresì presenti Angelo Berlangieri (assessore regionale alla Cultura), Rosalia Guarnieri (sindaco di Albenga), Ennio Fazio (sindaco di Ceriale).
La serata finale verrà riproposta domenica 3 marzo alle ore 15 presso il Teatro Govi di Genova Bolzaneto.