Essen. Venti storie di Italia. E’ questa la nuova filosofia che l’Azienda floricola albenganese, Vigo Gerolamo srl, ha presentato ad Essen, in Germania, nella vetrina mondiale del florovivaismo, per raccontare i suoi prodotti esportati all’estero. In Europa e non solo. La storia di un’Italia e di un territorio legati profondamente alle loro origini agricole e alle eccellenze del buon bere.
Venti monovitigni, originari e caratteristici delle 20 regioni Italiane per vini unici e straordinari. Le Petit rouge per la Valle d’Aosta, la Croatina per la Lombardia, il Traminer per il Trentino Alto Adige, il Glera per il Veneto, il Sauvignon per il Friuli, il Lambrusco per l’Emilia Romagna, il Verdicchio per le Marche, il Sagrantino per l’Umbria, il Montepulciano per l’Abruzzo, il Trebbiano per il Molise, il Negroamaro per la Puglia, l’Aglianico per la Basilicata, il Gaglioppo per Calabria, il Nero d’Avola per la Sicilia, il Nero di tufo per la Calabria, il Cannonau per la Sardegna, la Malvasia per il Lazio, il Sangiovese per la Toscana, il Nebbiolo per il Piemonte e, infine, il Vermentino per la Liguria. Il tutto racchiuso in un pakaging originale: un vaso contenitore nero a forma di bottiglia aperta con all’esterno per identificate il vino l’etichetta in rame (unico elemento usato in agricoltura) e all’interno una superficie specchiata per favorire la riflessione naturale dei raggi solari.
“Il mercato sta cambiando – spiega Vigo Gerolamo titolare dell’omonima Azienda – e il piacere di stare a contatto con la natura porta ad una sempre maggiore condivisione del verde in famiglia, tra amici e con appassionati. Il tutto per di più adesso facilmente realizzabile sul proprio balcone, sulle terrazze, sugli attici come nei giardini. Da qui una linea nuova di barbatelle da far crescere in tralci preziosi ed eleganti piante”.
“Linea di prodotti che si unisce alla’Ortovigo line’ per conoscere ed entrare in sintonia con il verde facendolo crescere in uno spirito biologico fatto con le riprove mani per una cucina sana, gustosa e sempre. Ecco perchè Growing Wine (vino che cresce) diventa la novità assoluta per poter conoscere pianta e frutti di vitigni italiani che oramai identificano i vini migliori della nostra terra” conclude Vigo.