Economia

Tirreno Power, due campionatori per polveri sottili a Noli: incontro tra Comune ed Arpal

Noli

Noli. Arpal e la commissione ambiente del Comune di Noli si sono incontrate per concordare dove posizionare due campionatori per la misura delle polveri sottili PM10 e polveri fini PM2.5; si è trattata di una delle prime azioni effettuate dall’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente Ligure nell’ambito delle nuove attività di controllo e monitoraggio che l’Agenzia svolgerà sulla centrale termoelettrica Tirreno Power di Vado Ligure.

“Stiamo acquisendo della nuova strumentazione – ha spiegato Pietro Zaottini, responsabile dell’unità operativa Territorio del Dipartimento Arpal di Savona – ma abbiamo già due campionatori per la misura delle PM, che intendiamo utilizzare da subito in questa zona. Secondo la nostra modellistica, l’area di Noli è omogenea per quanto riguarda le ricadute della centrale di Vado: per il loro posizionamento, che deve rispettare specifici requisiti indicati dalla normativa vigente, richiediamo la collaborazione da parte di chi ha una conoscenza più dettagliata del territorio”.

I due campionatori, del valore di qualche decina di migliaia di euro, integreranno le misure di polveri sottili effettuate dalla rete già esistente in provincia di Savona; inoltre, saranno utilizzati per validare il modello matematico che simula la dispersione degli inquinanti in aria e verificare la corrispondenza fra le misure del mezzo mobile a Voze e quelle posizionate all’interno del comune di Noli.

Le polveri sottili sono particelle di materiali sospese in atmosfera di dimensioni piccolissime: le PM10 e PM 2,5 hanno dimensioni inferiori rispettivamente a 10 e a 2,5 millesimi di millimetro.

La normativa attualmente in vigore prevede tre diversi limiti per queste tipologie di inquinanti: per le PM10 un valore giornaliero di 50 µg/m3 da non superare per più di 35 giorni in un anno, e una media annuale di 40 µg/m3. Per le PM2.5, invece, una media annuale che nel 2015 non dovrà essere superiore a 25 µg/m3. Nei primi giorni dell’anno nuovo la commissione ambiente di Noli comunicherà ad Arpal alcune proposte di location, su cui verranno fatti sopralluoghi congiunti al fine di verificarne la fattibilità.