Savona. Nella notte, a Savona, gli agenti della Squadra Volante, con l’ausilio della Polstrada, hanno tratto in arresto un uomo (G.B.), quarantatreenne di Vado Ligure, con l’accusa di minacce, oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale, lesioni e danneggiamento.
Era quasi l’una di notte quando la Volante è intervenuta in Piazzale Moroni, dove era stata segnalata una minicar che viaggiava zigzagando ed aveva scontrato alcune vetture parcheggiate. Gli agenti, subito giunti sul posto, poco dopo hanno fermato il conducente che, in evidente stato di ebbrezza alcolica, li ha dapprima insultati e poi aggrediti.
L’uomo ha iniziato subito ad inveire, prendendo a calci e pugni l’auto della polizia, per poi tirare fuori con fare minaccioso perfino un coltello lungo 8 centimetri. Solo grazie alla prontezza dei poliziotti l’uomo è stato disarmato prima che potesse usare l’arma. Gli agenti non sono però riusciti ad evitare lo scontro fisico con G.B. che per non farsi bloccare non ha esitato a colpire con violenza gli uomini del 113. Infine, si è avventato contro un agente afferandolo per il collo e tentando di soffocarlo: il poliziotto ha riportato 30 giorni di prognosi per la frattura di due costole.
Per G.B., che è stato anche denunciato per porto abusivo di coltello, è scattato quindi il provvedimento restrittivo. L’uomo questa mattina è stato processato per direttissima e il suo arresto è stato convalidato. Il giudice ha anche confermato la misura di custodia cautelare in carcere. Il difensore di G.B., l’avvocato Alida Prampolini, ha chiesto che il suo assistito fosse giudicato con il rito abbreviato ed il processo è stato rinviato a domani mattina.