Savona. La nuova edizione del calendario storico è dedicata al terzo cinquantennio della vita dell’Arma, compreso tra il 1914 e il 1964, caratterizzato da grandi sconvolgimenti e mutamenti internazionali. Attraverso due guerre cambiano l’Italia, l’Europa ed il mondo. Sfogliando le pagine del calendario, in sintesi, si entra in contatto con i grandi avvenimenti della storia e con i tanti uomini che, con le loro azioni, le loro scelte e il loro eroismo, hanno lasciato un inestimabile patrimonio di valori.
“Non muta l’impegno dei carabinieri, i quali, fedeli ai loro valori, rimangono vicini al loro popolo, difendendone la libertà e garantendo, in situazioni di pace o di conflitto, la sicurezza e la legalità” afferma il generale Leonardo Gallitelli.
“Vediamo nel calendario un ampio tratto di storia, con l’Arma che partecipa agli eventi bellici. I carabinieri si sono distinti su tutti i fronti. Gli eroi che vediamo nelle rappresentazioni delle tavole hanno segnato passi importanti nella storia militari. Tra questi, per esempio, Salvo D’Acquisto” sottolinea il comandante provinciale dell’Arma savonese, Giovanni Garau.
All’inizio del periodo trattato, è la Grande Guerra ad irrompere sulla scena europea con tutta la sua drammaticità. Ne è simbolo la trincea, una realtà fatta di quotidiani obbligati arretramenti e faticose riconquiste. E’ in questo contesto che il 2° e 3° Battaglione del Reggimento Carabinieri, al prezzo di tanti caduti, si ricoprono di gloria nella conquista della cruciale ‘quota 240’, sulle pendici del Monte Podgora, dopo reiterati assalti all’arma bianca condotti contro un avversario superiore per numero e per armamento. L’Italia torna alla pace e i carabinieri riprendono la loro diuturna opera a tutela dell’ordinata convivenza civile.