Savona. Nove mesi di reclusione. E’ questa la condanna inflitta ad un venticinquenne originario di Napoli, Domenico M., che dopo aver causato un incidente era fuggito senza prestare soccorso ai passeggeri dello scooter che aveva travolto. Lo scontro era avvenuto la notte del 19 agosto 2007, intorno alle 2,30, a Savona, nella zona di Calata Sbarbaro: l’automobilista con una manovra proibita aveva finito per tagliare la strada del motorino facendo cadere i due centauri e poi, anziché fermarsi, era scappato.
Grazie alle testimonianze dei due ragazzi investiti, che tra l’altro erano il figlio ed il nipote del comandante della stazione dei carabinieri di Albisola Superiore Salvatore Napoli, i militari sono riusciti ad identificare il pirata della strada che era stato denunciato per aver violato il codice della strada. Questa mattina, in tribunale a Savona, il processo a suo carico si è concluso con la sentenza di condanna.