Savona. Parole che incensano le qualità del “Faraone” quelle di Cesare Prandelli: “La cosa che ha sorpreso di El Shaarawy è la responsabilità forte che si è assunto a soli vent’anni in un momento difficile come quello del Milan”.
“Farlo in uno stadio impegnativo come San Siro e in una squadra vincente e blasonata come quella rossonera dimostra che ha spessore tecnico e morale, ha qualità importanti. Noi lo stavamo seguendo; quando lo abbiamo convocato ad agosto avevamo intuito le sue potenzialità” ha spiegato Prandelli.
Il riferimento alla convocazione allude all’amichevole contro l’Inghilterra. Un chiaro elogio indirizzato dal ct della Nazionale al giovane savonese attaccante del Milan, rivelazione del campionato e ormai simbolo del nuovo corso rossonero.
Prandelli, nel corso del saluto di fine anno alla stampa tenutosi presso la sede della Federcalcio, ha poi speso belle parole anche per l’altra giovane promessa del Milan, Mattia De Sciglio, anche lui convocato in nazionale maggiore per la prima volta in occasione dell’amichevole contro l’Inghilterra persa per 2-1 a Berna dagli Azzurri. “Mi sembra possa essere considerato tra quei giocatori che possono fare il salto di qualità, è duttile, sa giocare sia a destra che a sinistra” ha concluso Prandelli.