Liguria. Nemmeno il Natale regalerà l’impennata di flusso turistico tanto atteso dagli addetti ai lavori liguri. E così nessuno si fa illusioni, men che meno l’assessore regionale al Turismo, Angelo Berlangieri, che traccia un quadro realistico e che lascia poco spazio alle interpretazioni.
“Il turismo ha sofferto la crisi economica, lo sappiamo tutti ed è innegabile – esordisce Berlangieri – L’unico elemento positivo sta nel movimento turistico internazionale: la Liguria non ha perso il suo appeal per gli stranieri. Per l’inverno, comunque, non ci si aspetta una grande performance, perché di solito a spostarsi in questo periodo dell’anno sono gli italiani che, come sappiamo, ora hanno le tasche vuote e difficilmente si muoveranno da casa”.
“Per le vacanze natalizie ci aspettiamo un movimento turistico più debole rispetto allo scorso anno: non un calo tragico, dal momento che la Liguria è una destinazione di prossimità, e questo aiuta. Però l’inverno non sarà certo entusiasmante. Prevediamo che qualcuno chiuda, spaventato dalle prospettive non facili. Stiamo però lavorando per stilare un patto per il lavoro volto a disincentivare le chiusure invernali, che sono molto consistenti soprattutto nel ponente. Quest’anno, purtroppo, l’obiettivo raggiunto tempo fa e che parlava dell’85% di strutture aperte nei mesi più freddi, è ben lontano” conclude l’assessore.