Savona. Nuovo doppio impegno lontano da casa per la compagine savonese, ancora a Milano, contro gli Hot Wings e poi con i Monsters. Questa si presentava come la trasferta più difficile, contro due squadre motivate e ben organizzate.
Il Savona era quasi al completo, sette giocatori di movimento ed un portiere, mancando solo Anthoine e Claudino Bermano, ma sempre in pochi a fronte dei quattordici più due avversari, specie su un campo molto più grande degli altri e con una superficie molto impegnativa.
Il primo periodo contro gli Hot Wings si apre con i liguri che attaccano e vanno in rete con Valerio Bermano, su deviazione. Passa un solo minuto e Monaco raddoppia su azione personale. Al 5°, però, i padroni di casa superano Taraschi, sorpreso da un tiro alto. La frazione continua con gli ospiti che amministrano le forze ed il vantaggio.
Il secondo tempo comincia in maniera analoga, ma la stanchezza comincia a farsi sentire e all’8° i lombardi impattano. Dopo pochi secondi un tiro dalla distanza di Tassinari viene deviato abilmente da Salzano beffando il goalie milanese. I tre minuti successivi vedono un crollo delle orche, che subiscono un uno-due micidiale che segnerà le sorti dell’incontro.
Il periodo finale vede ancora brillare la stella lombarda, dopo 4′ sul doppio vantaggio, ma, nonostante la stanchezza Parodi, il team savonese accorcia le distanze al 38°. I minuti finali sono appannaggio dello Skating, che colpisce un palo e toglie il portiere in un ultimo, vano, tentativo di pareggiare. Termina 5 a 4 per gli Hot Wings.
La seconda partita della giornata è contro la compagine vincitrice dello scorso campionato. I liguri, già provati dall’incontro precedente, con solo mezz’ora di riposo, compiono l’errore di restare in pista, con una temperatura molto bassa, avendo una partenza disastrosa che comprometterà una partita già molto difficile.
Infatti i locali partono a mille e segnano dopo 23″. E poi nuovamente dopo due minuti, quindi si ripetono ancora dopo solo 65 secondi. E’ forse già tardi, ma dopo il time-out, le orche si riassestano un poco ed al 6°, su assist di Monaco, Esposito viola la porta avversaria in powerplay, forse unica nota positiva per i savonesi. Ma ancora all’8° i padroni di casa fermano lo score del periodo su un inequivocabile 4 a 1.
Il secondo tempo è più equilibrato e la vera differenza la fa il portiere lombardo che inibisce tutti i tentativi nerofucsia, mentre lo stesso non riesce a Taraschi che capitola ancora a metà tempo.
Nel periodo finale lo Skating Club vorrebbe contrattaccare ma la maggior freschezza degli avversari, una migliore disposizione in pista e probabilmente una maggiore qualità dei singoli fanno sì che siano ancora questi a bucare due volte Taraschi, non sempre irreprensibile. A poco serve il gol di Parodi nei minuti finali, meritato per la grande mole di lavoro svolta. Un incontro poco avvincente, con i Monsters troppo superiori ma giocato fino all’ultimo ed in maniera leale da entrambe le squadre, nel vero spirito di questa lega. Risultato finale: 7 a 2.
Lo Skating Club Savona ha giocato con Taraschi, Tassinari, Ranes, Monaco, Esposito, Salzano, Parodi, V. Bermano.
Ora per i savonesi il campionato si ferma fino a gennaio, quando ci sarà l’ultima doppia trasferta. Poi, finalmente, comincerà il girone di ritorno con tutti gli incontri in casa.