Borghetto. “Una minoranza silenziosa, che al momento preferisce prima parlare ai media e fare pettegolezzi, piuttosto che aprirsi al confronto con la maggioranza e la giunta, noi invece pensiamo di dovere rendere chiare ed espliciti i fatti di una amministrazione in carica da sette mesi, che reso conto ai propri cittadini sul proprio operato e sui prossimi interventi per il paese”. Lo ha detto il sindaco di Borghetto Giovanni Gandolfo dopo l’incontro pubblico tra cittadinanza e amministrazione che si è svolto ieri sera, al quale hanno preso parte anche esponenti dell’opposizione tra cui l’ex sindaco Santiago ed il candidato del Pdl sconfitto alle scorse elezioni Roberto Moreno.
“Abbiamo lavorato sulle opere incompiute: penso al porto turistico, alla passeggiata e al castello Borelli, fino agli interventi sulla rotonda della via Aurelia e sui marciapiedi cittadini, oltre all’esame sul bilancio e sui conti del Comune, con risorse che saranno sempre più limitate. L’incontro è andato molto bene e credo che i cittadini di Borghetto abbiano avuto una fotografia chiara sullo status del paese…” aggiunge Gandolfo.
Infine il progetto per l’ex oleificio Roveraro, al centro dell’agenda della giunta comunale: “Bisogna trovare una definizione per l’area, anche in relazione a quella che dovrà essere l’adozione finale del Puc (dal 1998 mai approvato), è necessaria una visione aperta e che prenda in esame ogni possibilità per togliere dal centro cittadino l’ex fabbrica. Per questo siamo in trattativa con la famiglia proprietaria e spero che a breve si possa arrivare ad una soluzione condivisa, per il bene del paese…” conclude il sindaco di Borghetto.