Varazze. “La questione ex ospedale di Varazze crea imbarazzo alla maggioranza”. Così’ il circolo di Sel del levante savonese dopo il Consiglio comunale di ieri sera. “Gli immobili di proprietà dell’ azienda sanitaria saranno certamente messi in vendita per far sì che l’Asl possa far fronte ai problemi economici odierni. Al posto delle strutture oggi esistenti sorgeranno degli appartamenti, presumibilmente mini alloggi che andranno ad insistere per altro in una zona con una viabilità carente. Con questa scelta i cittadini di Varazze perdono i servizi lì esistenti senza nessuna opposizione della maggioranza consiliare” afferma Paola Busso.
“Pare evidente a chiunque che il Comune coinvolto, per i suoi compiti istituzionali, in questa scelta, doveva e deve porre all’Asl, come contropartita, di avere altri servizi da offrire ai propri cittadini. Questo è quello che dovrebbe fare un Sindaco responsabilmente impegnato a lavorare per la sua città”.
“Abbozzare in Consiglio, come è accaduto ieri, una linea suggerita da una parte della maggioranza e non ancora decisa ci appare una scelta minimale. Chiedere che rimanga il solo Centro Alzheimer, in un luogo che presumibilmente diventerà un centro residenziale, e non perseguire nessun altro tipo di contropartita è apparso davvero limitato”.
“La maggioranza in questa vicenda è stata del tutto passiva e subalterna alle scelte di altri, dimostrando ancora una volta incapacità amministrativa” conclude la Busso.