Finale L. “E’ un momento importante, io credo anche dovuto perché questo paese troppo spesso dimentica”. E’ questo il messaggio che il presidente della Provincia Angelo Vaccarezza, a margine della cerimonia per ricordare Daniele Ghione, ha voluto lanciare.
“Gli eroi – ha proseguito Vaccarezza – vengono ricordati nel momento in cui compiono il loro sacrificio e ritornano in una bara avvolta in un tricolore e poi l’oblio piano piano tende a far dimenticare le storie personali e i nomi di chi, facendo il proprio dovere, ha perso la vita. Questo paese ha uomini e donne che tutte le mattine, con una divisa addosso e con uno stipendio spesso inadeguato ai rischi, ci garantiscono la convivenza civile. Lo fanno sui teatri del mondo dove l’Italia è chiamata e lo fanno ad ogni incrocio in cui vediamo un carabiniere, un poliziotto o un finanziere attendere una macchina non sapendo chi c’è sopra”.
“Se noi imparassimo ad essere veramente degni di coloro che ci danno la serenità e la tranquillità forse sapremmo apprezzare quella libertà che questo Paese ha conosciuto da pochi anni e che qualche volta tende a dimenticarsi. Ci dimentichiamo del diritto di voto conquistato, della libertà che qualcuno ci ha donato e ci dimentichiamo che la libertà, come dice un monumento americano che ricorda i ragazzi che hanno attraversato l’oceano per portarla in Europa, ‘is not free’, non è gratis e ogni mattina chiede un tributo” conclude Vaccarezza.