Scuola, il ministro Profumo: “Tablet al posto dei libri”

ministro francesco profumo

Liguria. “Nell’Agenda Digitale Italiana sono state inserite norme che prevedono l’uso esclusivo di libri digitali a scuola”. Lo ha sottolineato il ministro dell’ Istruzione Francesco Profumo collegato via telefono con il salone nazionale dell’educazione ‘ABCD+OrientaMenti’ da oggi al 16 novembre alla Fiera di Genova.

“Puntiamo sul processo di trasformazione della scuola grazie alle tecnologie – ha detto – Ciò consentirà un risparmio sulla spesa media per i libri, ipotizzato su 5 anni di scuola, di un 20-30% all’anno, somme che dovrebbero essere indirizzate all’acquisto di tablet che diventerebbero quindi lo strumento principe per l’apprendimento scolastico”. Da Genova il Miur ha annunciato lo stanziamento di circa 70 milioni di euro di fondi europei, di cui quasi 30 milioni per il meridione, per l’innovazione tecnologica nelle scuole italiane. Saranno usati soprattutto per connettere a internet le scuole più piccole, ubicate in zone isolate e consentire l’ insegnamento a distanza”.