Savona. Nuova condanna per G.C., il gelataio savonese di 50 anni che era finito in manette nel maggio del 2010 per maltrattamenti e lesioni nei confronti della moglie e per resistenza, violenza e oltraggio a pubblico ufficiale. L’uomo stamattina era a giudizio proprio per maltrattamenti in famiglia nei confronti della donna, con la quale gestisce in comune una gelateria in corso Tardy e Benech a Savona, per una serie di episodi che si sarebbero succeduti a partire dall’aprile 2010.
Secondo l’accusa G.C. in più occasioni, preso da scatti d’ira, avrebbe picchiato la moglie “costringendola a vivere in un costante stato di timore per le sue violente esplosioni d’ira”. Stamane il cinquantenne è stato condannato a tre mesi di reclusione in continuazione con una sentenza precedente (processo nel quale era stato condannato a dieci mesi di reclusione).