Savona. La città di Savona, su proposta approvata nel corso della seduta di giunta di ieri presentata dall’assessore alla Promozione Sociale, Isabella Sorgini, aderisce alla “Giornata Internazionale delle Città per la vita, Città contro la pena di morte – No justice without life”, istituita per il 30 novembre, nell’ambito della campagna promossa dalla Comunità di Sant’Egidio.
Testimone di questa edizione è Art Laffin, da oltre 20 anni un attivista umanitario presso movimenti americani di ispirazione religiosa. L’incontro con il testimone si terrà nell’Aula Magna del Liceo Scientifico O. Grassi sabato 1 dicembre, riservato agli studenti.
Art Laffin attualmente fa parte dell’organizzazione Dorothy Day Catholic Worker House of Hospitality, con sede a Washington. Suo fratello Paul ha diretto per più di un decennio un centro di assistenza per persone senza fissa dimora in Connecticut, prima di essere ucciso da un uomo malato di mente nel 1999.
Art si è dedicato per molto tempo alla lotta contro la pena di morte, ma dopo la tragica perdita di suo fratello Paul il suo impegno è diventato ancor più pressante, contrariamente a quanto ci si potesse aspettare. Ora vive a Dallas, in Texas, è sposato ed è padre di un bambino.