Politica

Primarie centrosinistra, Elvio Tarditi (Sel): “Nella nostra provincia è forte il desiderio di cambiamento”

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Savona. “Ieri, domenica 25 novembre, è andata in scena una grande rappresentazione politica vera e partecipata. Il popolo del centrosinistra ha dato una grande dimostrazione di maturità e di passione. Piu di 3.500.000 di cittadini si sono recati negli oltre 9.000 seggi per manifestare il loro senso di appartenenza e il desiderio di essere parte attiva dell’onda di cambiamento che sta sempre più montando”. Così Elvio Tarditi, coordinatore federale SEL Savona, commenta la giornata dedicata alle elezioni primarie.

“I risultati – prosegue Tarditi – dicono che al ballottaggio si affronteranno i due candidati del Pd, Bersani e Renzi, che più di tutti hanno monopolizzato l’attenzione, anche grazie al forte battage organizzato dai principali mezzi di informazione nazionale, che, faziosamente, hanno veicolato il messaggio che le primarie del centrosinistra fossero una sorta di resa dei conti all’interno del Pd. In questo contesto informativo di parte, con poche risorse e con le sole forze di tutti gli splendidi volontari che si sono uniti in questa sfida, Nichi Vendola ha ottenuto uno straordinario risultato superando il 15% dei consensi complessivi”.

“È evidente – sottolinea il coordinatore di Sel – che la forza della proposta, la passione e l’abnegazione di tutti coloro i quali hanno messo a disposizione il loro tempo e loro idee hanno fatto breccia nell’elettorato di centrosinistra, ed è altrettanto evidente che i contenuti (diritti civili, scuola, superamento del liberismo, ambiente, giustizia sociale) al centro del programma di Nichi Vendola da oggi diventano elementi imprescindibili del programma politico della coalizione di centrosinistra che si presenterà alle prossime elezioni politiche nella primavera del 2013”.

In provincia di Savona oltre 14.000 cittadini si sono recati alle urne e circa il 14% di loro ha scelto l’opzione Vendola. In particolar modo vanno citati i risultati ottenuti in alcuni comuni che si collocano ben al di sopra della media in favore dell’esponente di Sel. Su tutti Quiliano che con oltre 29% dei voti raccolti colloca Vendola al secondo posto, a seguire Spotorno, Sassello e Laigueglia che superano o si avvicinano al 20%.

“Il dato raggiunto – spiega Tarditi – dimostra che anche nella nostra provincia è forte il desiderio di cambiamento e che le scelte politiche e amministrative locali non potranno più prescindere dal confrontarsi con argomenti quali la cura del territorio, la legalità e soprattutto il modello di sviluppo territoriale che si intende adottare.
È necessario un cambio di direzione, occorre abbandonare l’idea che lo sviluppo passi attraverso la politica del cemento e che in nome della crescita si possano attenuare dirittti quali quello alla salute e al poter vivere in un ambiente non contaminato e possibilmente bello”.

“Basta con la trappola del ricatto o lavoro o salute o lavoro o ambiente – sottolinea -, basta con le scelte apparentemente emergenziali che celano trappole per i cittadini.Vogliamo una programmazione territoriale, economica e sociale seria e ponderata, che consideri olisticamente lo sviluppo, che coniughi diritti, lavoro, ambiente e salute, che metta al centro il benessere dei cittadini, di tutti i cittadini, considerandoli esseri umani e non solo consumatori o percettori di reddito”.

“Vogliamo – conclude Tarditi – che la politica si ponga in primo luogo l’obiettivo nobile e costituzionale di favorire il pieno sviluppo della persona umana”.