Cronaca

Pallare, domenica operazioni di brillamento della bomba di Genova

Bomba, disinnesco Andora 19-04-12

Pallare. Ieri, in Prefettura, si è svolto il tavolo per le operazioni di brillamento della bomba trovata a Genova, durante gli scavi nella zona del porto, e destinata ora alla cava di Pallare. Le operazioni si terranno domenica 25 novembre, con l’impegno degli artificieri del reggimento Guastatori di Torino.

Per Pallare si prospetta una nuova domenica “ad alta attenzione” che, però, nelle speranze del sindaco, potrebbe essere l’ultima, considerato che l’amministrazione appare contraria ad ulteriori operazioni di questo tipo.

Domenica, presso la cava Bagnasco, vi saranno il taglio e la combustione o il brillamento dell’ordigno risalente al secondo conflitto bellico, rinvenuta nel porto di Genova. Al fine di garantire la sicurezza pubblica nelle operazioni di brillamento, la Prefettura di Savona  ha adottato il provvedimento con le direttive che dovranno essere attuate dagli organi statali e comunali che prenderanno parte alle citate attività.

Le operazioni di trasporto dell’ordigno bellico già disinnescato avranno inizio nel porto di Genova nella mattinata di domenica, presumibilmente alle ore 8, con la sua rimozione ed il carico su idoneo veicolo per il trasporto dello stesso verso cava Bagnasco di Pallare, nella quale le operazioni da parte degli artificieri, avranno inizio verso le ore 10.

Per consentire l’effettuazione in sicurezza delle operazioni, è stata individuata un’area con un raggio minimo di 500 metri dal luogo delle suddette operazioni, presso la cava Bagnasco, nella quale il sindaco di Pallare assicurerà lo sgombero di persone e del traffico veicolare fin dalle ore 9,30.

Le Forze di polizia provvederanno alla verifica dello sgombero delle persone eventualmente presenti nella danger zone, all’interdizione del traffico veicolare nella predetta zona e al servizio di scorta e viabilità al mezzo adibito al trasporto dell’ordigno disinnescato dal confine provinciale fino al luogo del taglio e combustione o brillamento.

Le autorità aeronautiche assicureranno l’interdizione dell’eventuale traffico aereo sulla danger zone. I gestori del servizio di telefonia mobile e delle emittenti radio presenti nella zona provvederanno, se attivati in caso di brillamento, ad interrompere i relativi servizi nella zona del brillamento per tutta la durata dell’intervento al fine di evitare possibili interferenze con le operazioni in corso. In tal caso, le comunicazioni per le utenze cellulari saranno riattivate alla conclusione dei rispettivi interventi nel corso della giornata.

L’Enel, se attivata in caso di brillamento, assicurerà l’interruzione dell’energia elettrica a bassa e a media tensione nel sito del brillamento. L’amministrazione provinciale garantirà che nella zone interessata dalle operazioni non vengano svolte attività venatorie e di addestramento cani.

Allo scopo di monitorare costantemente la situazione, a Pallare è costituito un posto di comando avanzato coordinato dal rappresentante del prefetto, con la partecipazione dei rappresentanti delle forze dell’ordine, della Provincia, del Comune di Pallare, del 32° Genio Guastatori di Torino, del comando provinciale del corpo Forestale dello Stato, del comando provinciale dei vigili del fuoco, dell’Ispettorato Territoriale Liguria del Ministero dello Sviluppo Economico, del servizio 118 e dell’Enel.