Provincia. A Palazzo Nervi si sono riuniti i sindaci dei Comuni dell’Alta Val Bormida per discutere delle misure di prevenzione da adottare, in caso di allerta, nel tratto della provinciale 51 interrotto dalla frana di Isolagrande. Misure che la scorsa settimana hanno determinato la temporanea chiusura del ponte Bailey seguita, poi, dalla riapertura per ordinanza speciale firmata dal sindaco di Murialdo in accordo con i sindaci Calizzano e Bardineto.
Presenti all’incontro l’assessore alla viabilità provinciale Roberto Schneck, il sindaco di Murialdo Bruno Odella con il vicesindaco Ezio Salvetto, il sindaco di Calizzano Pierangelo Olivieri, l’ufficio tecnico provinciale con l’ingegner Vincenzo Gareri, il funzionario Giulio Mesiti e Franco Mazzoli funzionario capo della Protezione Civile.
L’assessore Schneck ha commentato: “La scorsa settimana, a seguito del preoccupante scenario meteorologico prospettato dal Centro Funzionale Meteo della Regione Liguria, la protezione civile ha diramato un avviso di allerta 2 esteso a tutto il territorio ligure, basato sulla probabilità di un rischio grave ma non necessariamente possibile. Un rischio comunque valutato ed affrontato con estrema responsabilità a tutela dell’incolumità delle persone. Una prevenzione, quella messa in atto, regolamentata da una legge che impone l’adozione di misure precauzionali e cautelative nel rispetto del piano d’emergenza”.
“L’incontro di questa mattina – ha proseguito – ci ha permesso di ipotizzare quali soluzioni adottare in occasione di allerta 2 che possano garantire sia l’osservanza della legge e sia una viabilità certa nella e per la Valle. Partendo dal presupposto che con l’avviso di allerta 2 il semaforo del ponte Bailey durante le ore notturne sarà sempre attivo, si può invece pensare durante il giorno, grazie all’utilizzo di presidi della protezione civile, di monitorare i due bivi a monte e a valle del ponte per dare accesso, sicurezza e fluidità alla circolazione. Mi riferisco al bivio per deviare ad Osiglia, nel Comune di Millesimo, e al bivio Caragna per deviare a Massimino, Bagnasco e Ceva”.
“Un argomento questo – conclude l’assessore Schneck – che verrà preso in esame nel dettaglio, venerdì 23 novembre alle ore 9.00 presso la sede della Provincia, durante la riunione a cui parteciperanno i Comuni interessati e il Coordinamento Provinciale Volontari della Protezione Civile”.