Politica

Albenga, Vio (Pd) sull’elezione di Pollio: “C’è chi ieri ha perso la faccia. Pdl asservito alla volontà di Lega e sindaco”

Pelosi, Tabò, Vio, Papalia

Albenga. L’elezione, tutt’altro che condivisa, di Gianni Pollio a presidente del consiglio comunale di Albenga non poteva che portare alle prevedibili polemiche del giorno dopo. Malumori che, se non risparmiano nemmeno la maggioranza, diventano dei veri mal di pancia per l’opposizione.

A tuonare è oggi il capogruppo del Pd nel parlamentino ingauno, Mariangelo Vio: “Esistono due parole inscindibili che sono coerenza e credibilità: quando non c’è la prima è automatico che non ci sia la seconda, e ieri sera, persone che, in queste ultime settimane, hanno predicato parlando di morale e coerenza, penso che ora debbano nascondersi”.

Vio incalza: “Penso che la città di Albenga abbia avuto un pessimo servizio da questa maggioranza e da chi si è comportata in maniera opposta a quella dichiarata nei giorni scorsi. Queste persone non hanno credibilità, punto e basta. Ieri sera, inoltre, abbiamo assistito ad un vivace dibattito tutto interno al Pdl con il capogruppo che, in pieno consiglio comunale, ha dovuto alzarsi e invitare i colleghi di partito a votare secondo le indicazioni dello stesso, segnale che il nome di Pollio non era ben digerito da tutti. Come se non bastasse, oltretutto, dopo la votazione, ha fatto un riferimento alle modalità di questo rimpasto che meriterebbero un approfondimento. Ciò rende palesi tutte le difficoltà di un partito totalmente asservito al sindaco e alla Lega Nord”.