Politica

Albenga, la MarEventi rinfocola la polemica sui rimborsi. Borea: “Il ricorso del Comune è una vergogna”

Albenga - palio dei rioni 2012

Albenga. Nuovo duro attacco dell’associazione MarEventi al sindaco ingauno Rosy Guarnieri. Al centro della polemica, nuovamente, la diatriba che oppone il Comune al sodalizio presieduto da Matteo Borea sul rimborso per l’organizzazione del Palio dei Rioni 2011. Ad agosto il tribunale aveva emesso a carico dell’ente municipale il decreto ingiuntivo per il saldo dei rimborsi. Come annunciato, il primo cittadino ha fatto ricorso e il documento di opposizione è arrivato all’associazione.

Matteo Borea parla proprio del ricorso all’ingiunzione: “Dieci fogli di discorsoni contorti che si possono semplicemente tradurre in una sola parola: vergogna. La Guarnieri si è messa l’attack sotto il sedere in modo che la poltrona di sindaco le resti ben incollata addosso. Invece di tornarsene a Villalba, anche se non la vogliono più nemmeno laggiù da quando si è vestita di verde-lega, continua a collezionare dissensi e figuracce in perfetto stile politico vecchio stampo”.

In diverse occasioni il sindaco Guarnieri ha sottolineato che “il Comune intende saldare il dovuto, non l’intera somma richiesta che è stata avanzata con spese non documentate”. Per Borea, invece, il primo cittadino “dovrebbe pubbliche scuse sia alla MarEventi sia alla città”.

Lo stesso Borea poi interviene sull’attualità politica ed il rimpasto dell’esecutivo: “Piuttosto che far passare quattro pratiche in consiglio per accontentare chi gli ha portato i voti, vuole fare un rimpasto talmente vergognoso che persino il suo fedelissimo Eraldo Ciangherotti si è rifiuto di accettare. Questo la dice lunga su quanto questa signora abbia indignato gli albenganesi e quanto abbia bisogno di una lezione di coerenza e umiltà”.

“E’ soltanto capace di alzare la voce per urlare ‘ce l’ho duro!’ sui giornali ma poi è costretta a prendere le vie secondarie e bere il caffè solo a Bastia in modo da incontrare meno gente possibile” conclude Borea.