Economia

Aeroporto Villanova, soddisfazione per concessione Enac: sinergie con Piaggio e Costa Azzurra

Villanova d’Albenga. Integrazione con i cugini d’Oltralpe e sinergia con Piaggio Aero Industries: sono le linee guida dei programmi dell’aeroporto “Clemente Panero”. Oggi in una tavola rotonda i vertici dell’Ava e gli enti azionisti hanno fatto il punto per il rilancio futuro dello scalo, sulla base della (tanto attesa) concessione ventennale rilasciata dall’Enac.

Maurizio Maricone, presidente della società di gestione dell’infrastruttura villanovese, spiega: “Lo sviluppo potrebbe essere duplice. Da un lato quello di compattare un gruppo di aeroporti tra riviera ligure e Francia, con impatto sul turismo; dall’altro lato si concretizzerebbe uno sviluppo industriale grazie alla vicinanza con Piaggio. Su entrambi fronti siamo in avanzata fase di trattativa per chiudere accordi importanti”.

Il nuovo stabilimento dell’azienda aeronautica sarà presto pronto. “Il collegamento della pista con Piaggio è necessario per dare un senso definitivo a questo insediamento – osserva Maricone – Altrettanto necessario l’allungamento della pista se l’azienda volesse fare tutte le attività di collaudo. Su questo stiamo dialogando in maniera serena e produttiva”.

“La concessione è fondamentale per strutture regionali come l’aeroporto di Villanova che sviluppa aviazione civile e business aviation – sottolinera il direttore generale dell’Enac, Alessio Quaranta – A questo punto ci auguriamo, dopo la condivisione da parte del Ministero dei Trasporti, ci sia presto l’attuazione da parte del Ministero dell’Economia, auspicabilmente entro l’anno. La vocazione di un’aeroporto come questo può dare un contributo all’aviazione generale”. “Ogni possibile investimento di un soggetto straniero deve essere agevolato e ben venga se promuove lo sviluppo” aggiunge sulle prospettive di collaborazione con la Francia.

Il presidente della Provincia, Angelo Vaccarezza, commenta: “Nizza ha già operato verso Cannes spostando parte dei velivoli. A Villanova faremo la stessa cosa, perché abbiamo lo stesso territorio e anzi qualcosa di più. E’ l’aeroporto della riviera come Cannes lo è della Costa Azzurra. I nostri luoghi turistici possono avere in Villanova una porta d’accesso”.

“In tre anni – prosegue – abbiamo visto lo spostamento della Piaggio e su questo operamio come Provincia con i corsi di formazione. Dopo dodici anni abbiamo ottenuto la concessione ventennale dell’Enac e oggi qui abbiamo presente Nizza”.

“Tutto questo è stato realizzato grazie alla capacità di chi ha governato Ava ma soprattutto grazie ad un socio, alla Provincia di Savona, che ogni volta che è stato chiesto di fare un sacrificio ha risposto. Detenere oggi quasi la metà del pacchetto azionario la dice lunga su quanto abbiamo investito sull’aeroporto di Villanova” conclude Vaccarezza.

La Camera di Commercio savonese è il secondo azionista dello scalo ingauno. Così il presidente dell’ente Luciano Pasquale: “La concessione ventennale è la condizione indispensabile per pensare il futuro, ma insieme a questa vediamo crescere il capannone Piaggio, collocato in una zona economicamente forte della provincia e in connessione con la Francia. L’interazione con una fabbrica di aerei darà modo all’aeroporto di ottenere vantaggi e all’azienda di avere un fattore di localizzazione in più. Ormai la strada è dettata: mettersi d’accordo su questa integrazione è quasi obbligatorio”.

Il sindaco di Villanova, Domenico Cassiano, esprime soddisfazione: “E’ un momento importante per lo sviluppo di questa zona e di tutto il ponente. L’aeroporto è un centro importante di collegamento turistico. Quanto alla delocalizzazione della Piaggio, sono certo che tutto procederà e nel senso dell’interesse generale”.