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Simone Aresti, primo rigore parato in carriera: “Emozione unica”

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Savona. Una partita che è stata uno spot per il calcio a Savona: bel tempo, tantissima gente, colore sugli spalti, assoluta correttezza fuori e dentro il campo.

Intervistato nel post-partita, l’allenatore in seconda Mattu ha dichiarato: “Giocavamo con una delle squadre più forti del campionato, costruita per vincere, ma grazie alla giusta fame, alla grinta, alla cattiveria e anche a un caloroso pubblico siamo riusciti a portare a casa quest’ ottimo risultato. Nel secondo tempo loro hanno conquistato il predominio del campo schiacciandoci nella nostra metà, ma grazie a una difesa solida e attenta gli abbiamo impedito di segnare: complimenti soprattutto a Aresti, Miale e Belfiore, subentrato nel secondo tempo. Tengo a precisare anche che il rigore a loro favore era inesistente”.

Per concludere il mister rispondendo a una domanda dei giornalisti sugli obiettivi stagionali ha affermato: “Il nostro traguardo rimane la salvezza: è fondamentale rimanere coi piedi per terra”.

Ci ha concesso due battute anche il protagonista di giornata, il portiere Simone Aresti, autore di una splendida performance, coronata dal rigore parato: “Sono contentissimo per il risultato e anche per la mia prestazione – dice – Parare il primo rigore in carriera per un portiere è qualcosa di fantastico e vorrei dedicare questa prodezza al nostro preparatore dei portieri Deorsola. Fondamentale è stato anche studiare in precedenza il loro rigorista Degano su Youtube.