Rialto. Parte da Rialto una forte protesta contro la bretella Carcare – Predosa. Ieri, presso la sala consiliare del Comune di Rialto, si è tenuta infatti la prima affollata riunione pubblica del Comitato “Difendiamo le nostre valli – No alla bretella Borghetto Carcare Predosa”.
Le amministrazioni regionali e provinciali stanno infatti studiando l’eventualità di realizzare una bretella autostradale che collegherebbe Borghetto a Carcare attraversando Verzi di Loano, la frazione San Lorenzo di Giustenice, il territorio di Rialto (poco sotto il palazzo comunale) e quello di Orco-Feglino risalendo la valle che da Ponte del Passo conduce alla Colla di San Giacomo, con conseguenze che i rapresentanrti del comitato in questione definiscono “disastrose per l’ambiente e l’economia di queste zone e di quelle costiere che resterebbero escluse dal traffico proveniente dal Piemonte”.
Dopo le relazioni tecniche, l’assemblea ha deciso di ampliare il dibatto coinvolgendo tutte le popolazioni dell’entroterra. Le prossime riunioni si terranno il 18 ottobre presso la Sala Consiliare del Comune di Calice Ligure, il 22 presso la sala della polisportiva di Orco – Feglino e il 25 a Giustenice.
Il comitato è stato costituito lo scorso 23 luglio per iniziativa del sindaco e del Consiglio Comunale di Rialto al fine di informare le popolazioni interessate dalla costruzione della bretella ed avere una partecipazione attiva e critica nella discussione circa la necessità e l’utilità di realizzare quest’opera.
“Fino ad oggi, nonostante sia stato richiesto insistentemente da alcuni sindaci, la Provincia di Savona ha deciso di non trasmettere agli enti locali e alle popolazioni interessate il progetto dettagliato: documentazione necessaria per consentirne un esame ed una critica puntuale dello stesso – dice Ugo Frascherelli, presidente del comitato – L’allarme è partito dopo il primo esame di una proposta di tracciato trasmessa ai sindaci. Proposta che comunque evidenzia lo stravolgimento di vallate di incomparabile bellezza (con un delicato equilibrio idrogeologico) e di antichi nuclei urbani”.
Il comitato ha nel frattempo attivato un sito internet www.difendiamolenostrevalli-noallabretellaborghettocarcarepredosa sul quale sono pubblicati: lo statuto del Comitato, le foto dei territori che verrebbero attraversati dalla bretella, i contributi di alcuni importanti esperti quali l’ingegner Willhelm Huesler di Zurigo (esperto internazionale di trasporto pubblico) e il professor Castellani.
“Entrambi hanno già evidenziato l’inutilità dell’opera e la necessità etico-giuridica di una partecipazione alle decisioni da parte delle popolazioni interessate – interviene Frascherelli – Oggi l’intento è quello di divulgare il più possibile il progetto così che lo stesso venga discusso ed esaminato da tutti i cittadini abitanti in questa parte di Liguria, con la speranza che in tal modo vengano sensibilizzati gli amministratori regionali e provinciali per far sì che i soldi pubblici vengano spesi in opere e azioni veramente utili alla collettività, quali la sanità e la scuola”.