Savona. La Direzione Provinciale del PSI, nella riunione del 9 ottobre, ha recepito e approvato il documento della Direzione Nazionale del partito, che ha sancito l’adesione ad un’alleanza riformista nel centrosinistra tra PD, PSI e SEL, dalla quale sono escluse le forze più marcatamente radicali, populiste e giustizialiste, con l’obiettivo di costruire un governo di coalizione aperto anche al centro cattolico liberale.
L’intesa raggiunta è importante, perché mettere in campo una sinistra che con coraggio vuole farsi carico del governo dell’Italia, con la prospettiva di dar vita ad un governo di coalizione aperto al centro, che escluda la possibilità di un ritorno a politiche di unità nazionale e ad un governo tecnico sorretto da forze politiche opposte e tra loro alternative.
Per quanto riguarda le “Primarie”, i Socialisti sosterranno la candidatura di Pier Luigi Bersani, quale più adatta a costruire un programma coerente con le proposte del PSE e a realizzare una coalizione credibile e coesa.
Il PSI rinuncia, quindi, ad una candidatura di partito per un progetto comune, nell’interesse dell’Italia, con il ruolo ed il mandato a rappresentare, come unico soggetto legittimato a farlo, la più grande forza di sinistra dell’Unione Europea, quella Socialista.
La Federazione Savonese del PSI avrà, quindi, un ruolo attivo sul territorio della provincia nella predisposizione di comitati a sostegno di Pierluigi Bersani, e per la promozione del “Patto per l’Italia”, un impegno pubblico di fronte ai cittadini, da osservare nell’arco dell’intera legislatura, sottoscritto dalle forze della coalizione.
Il Segretario Provinciale
Pietro Li Calzi