Albenga.Filippo Falchero, direttore della Struttura Complessa di Chirurgia Generale dell’Ospedale di Alberga, va in pensione proprio in questi giorni. Nato a Savona il 2 Maggio del 1947, si Laurea in Medicina e chirurgia a Genova, nel luglio del 1972 con il massimo dei voti. Sempre presso l’Ateneo genovese conclude nel ’75 la Specializzazione in Chirurgia Vascolare e nell ’80 quella in Chirurgia generale.
Durante la sua carriera ha prestato servizio presso l’Ospedale Evangelico di Genova, l’Ospedale Maggiore di Novara, l’Ospedale S. Spirito di Bra, l’Ospedale degli Infermi di Biella e l’Ospedale S. Corona di Pietra Ligure.
Dal gennaio del 1993 è Primario della Chirurgia generale di Albenga.
Ha seguito prestigiosi stage non solo in Italia ma anche all’estero: Barcellona, Londra, Parigi, Madrid, Ginevra, Oslo, etc…L’Università di Genova lo ha voluto come docente sia per la scuola di specialità in Chirurgia generale che per i corsi di laurea in Medicina e chirurgia.
Notevole anche la sua produzione scientifica: Falchero è infatti autore di più di 150 pubblicazioni su riviste nazionali e internazionali. Dal 1993 si è dedicato con sempre maggior attenzione alla chirurgia mininvasiva, tanto che negli ultimi tempi l’80% della patologia trattata veniva eseguita per via endoscopica. Ciò gli ha permesso di accumulare una significativa esperienza nella chirurgia del colon, della calcolosi, delle colecisti, dell’urgenza addominale, solo per nominarne alcune.
A Falchero si deve il merito di aver portato ad Albenga la Chirurgia dell’Obesità: il Centro, attivo dal ’96 e riconosciuto dalla Società Italiana di Chirurgia dell’Obesità (Sicob), ha eseguito in questi anni più di 400 interventi.
Ed è proprio il dott. Falchero, che nell’ultimo giorno di attività, dichiara: “Ci tengo a ringraziare la città di Albenga che mi ha accolto favorevolmente e mi ha dimostrato affetto e stima in tutti questi anni. Ritengo inoltre che gran parte del successo professionale che ho raggiunto nel corso della mia carriera sia legato anche all’ottima collaborazione della mia validissima equipe medica e infermieristica che mi ha sempre seguito e ha condiviso il mio lavoro in questi numerosi anni di attività. A tutti esprimo un sentito ringraziamento” conclude.



