Asl 2, a fine ottobre la trasformazione dei pronto soccorso: Cairo conserva sei posti di medicina

Presidio dipendenti Asl

Savona. Cairo conserva sei posti letto di medicina, oltre ai 18 destinati per pazienti lungodegenti (struttura intermedia di ricovero), mentre entro il 31 ottobre dovrà essere completata la trasformazione dei pronto soccorso di Albenga e del San Giuseppe in punti di primo intervento ospedaliero (PPI) aperti 24 ore. Per il resto è confermato l’addio a sei strutture complesse della Asl 2 savonese, che complessivamente vede la riduzione di 133 posti letto per acuti.

Più complesso, almeno dopo gli ultimi colloqui tra l’assessore regionale Claudio Montaldo ed il direttore Asl 2 Flavio Neirotti, il processo di integrazione dei centri salute con l’utilizzo dei medici di famiglia per fa fronte all’assistenza medica con servizi territoriale e operatività con gli stessi ospedali. E’ certo che non verrà attuato a breve.

La riorganizzazione sanitaria e della rete di emergenza sarà al centro dell’incontro di venerdì prossimo tra il direttore generale della Asl 2 Flavio Neirotti e le organizzazioni sindacali di categoria quando si dovrà parlare dell’attuazione del piano sanitario e delle conseguenti modifiche sul fronte delle dotazioni organiche e dell’assetto del personale.

“Vogliamo arrivare a definire con la Asl 2 una rivisitazione degli organici che garantisca un vero servizio sanitario pubblico e per garantire la sicurezza di pazienti e dipendenti” ha ribadito Ciro Ferrentino della Cgil Sanità. “Quanto all’integrazione dei centri salute e dei medici di famiglia come sindacato auspichiamo un confronto per capire nel dettaglio la sua reale operatività con gli ospedali ed il territorio”.