Frana a Capo Noli, rocciatori in azione per rimuovere i detriti: per il nuovo tunnel non ci sono le risorse

Capo Noli. E’ iniziato fin dalle prime ore del mattino il lavoro dei tecnici dell’Anas per il monitoraggio e verifica del versante roccioso interessato dalla nuova frana che ha colpito la via Aurelia a Capo Noli. Rocciatori sono impegnati nel taglio di alberi e rimozione delle ostruzioni presenti per la pulizia dei detriti ancora presenti nelle reti metalliche di protezione.

Per completare l’intervento di messa in sicurezza sarà necessario un escavatore per svuotare completamente la recinzione da pietre e massi: per questo si attende l’arrivo di una autogru, oppure di un elicottero che possa portare il mezzo sul versante roccioso. Per la fine della mattinata, sulla base del responso dell’Anas, è attesa una pronuncia sui tempi di riapertura del tratto di viabilità: la speranza è che per la giornata di sabato la strada possa venire riaperta.

Intanto, lo smottamento franoso a Capo Noli ha riaperto il dibattito sul progetto del nuovo tunnel che dovrebbe risolvere una volta per tutte il problema viario. IVG.it su Twitter ha chiesto alla Regione Liguria a che punto è l’iter progettuale. “Il progetto c’è ma l’Anas per il momento non ha le risorse per realizzarlo” è stata la risposta del presidente della Regione Liguria Claudio Burlando.