Cronaca

Esclusiva IVG.it. Il video del raid punitivo all’Ipercoop, tutto sotto il controllo dell’aspirante avvocato

Savona. E’ avvenuto tutto in meno di 300 secondi, ovvero 5 minuti. Tutto ha inizio alle 20,03 quando la giovane Janette insieme a Giuseppe e Luigi L. (padre e zio) e una quarta persona si presentano davanti all’addetto al controllo delle borse all’ingresso dell’Ipercoop: chiedono di parlare con il vigilante che in mattinata aveva fermato la ragazza con il suo fidanzato, M.T., studente di ingegneria al Campus di Savona, per il furto di una custodia dell’iPhone.

Sono i momenti che precedono l’aggressione all’interno del centro commerciale il Gabbiano di Savona. All’ingresso arriva, chiamato dal collega, il sorvegliante in borghese e con il borsello. Immediatamente i tre uomini lo circondano e lo trascinano contro la vetrata del negozio davanti al Punto d’Ascolto, tutto alla presenza della giovane studentessa di giurisprudenza.

Immediatamente scatta il pestaggio dell’addetto alla sicurezza. Nel video si distinguono calci, pugni e spintoni da parte dei tre assalitori. Ma arrivano anche altri spalleggiatori, pochi secondi dopo il via alle botte; uno di questi tiene in mano un giornale (secondo il racconto del vigilante l’incarto nascondeva un coltello).

Passano 40 secondi e arriva un altro guardiano dell’ipermercato, questa volta in divisa e con l’arma di ordinanza nella fondina, che si avvicina al gruppetto per sedare gli animi: viene improvvisamente colpito al volto (nel video si nota precisamente come la guardia venga sbalzata all’indietro), dopodiché viene guardato a vista mentre il resto del gruppo continua ad infierire sul vigilante anti-taccheggio, che non accenna alcuna reazione.

Come si vede nella registrazione, la giovane Janette L. (in vestito scuro e gonna corta) controlla la situazione, senza fermare l’azione di familiari e amici. Pochi attimi dopo le 20,07 il pestaggio finisce. Una parte degli aggressori si dirige verso l’uscita vicino al ristorante self-service, mentre la ragazza e i due parenti si allontanano dalla parte opposta, in direzione della galleria commerciale, per poi raggiungere i parcheggi sotterranei.

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