Savona. La stagione del calcio giovanile è agli inizi. Terminati camp estivi e ritiri, le formazioni si stanno allenando e, alcune di esse, stanno disputando tornei utili per trovare la giusta amalgama in vista dei campionati che inizieranno nei prossimi giorni.
In casa Veloce, però, l’ambiente è stato scosso dalle dimissioni di Mirko Ottone, che aveva assunto nei mesi scorsi l’incarico di responsabile tecnico del settore giovanile della società savonese.
Dietro al suo commiato nessuna polemica con la società, né questioni legate ai rimborsi spese. E’ lo stesso Ottone a spiegare le motivazioni che lo hanno portato a rassegnare le dimissioni.
“Dopo tre anni a Carcare e tre anni a Vado, avevo accettato di ricoprire il ruolo di responsabile tecnico del settore giovanile alla Veloce – afferma Ottone -. Il presidente Levo credeva nel valore aggiunto che avrei potuto dare alla società, collaborando con Pusceddu, con il quale ho lavorato in passato nella Carcarese”.
“In breve tempo, però – prosegue -, sono venute meno le condizioni per lavorare in sintonia con l’attuale responsabile del settore giovanile, Rino Roccabianca. Lui ha le sue abitudini radicate, io ho provato a lavorare al suo fianco ma non eravamo compatibili. Il presidente Levo ha accettato le mie dimissioni, a malincuore. Magari in futuro torneremo a lavorare insieme”.
“Attualmente – conclude Ottone – sono alla ricerca di una nuova sistemazione. Non avendo firmato alcun vincolo, sono ufficialmente libero e valuterò eventuali offerte”.