Varazze. “Un relitto di grande valore” quello ritrovato a 100 metri di profondità nello specchio acqueo davanti al mare di Varazze, Non hanno dubbi i carabinieri subacquei del centro di Genova che hanno trovato il relitto, una nave romana del I secolo d.C. All’interno, infatti, sono state ritrovate praticamente intatte tra le 200 e le 300 anfore romane.
Secondo quanto appreso basterebbero poche migliaia di euro per procedere alle operazioni di recupero della nave, che rappresenta un sito di notevole interesse storico ed archeologico. Naturalmente in caso di recupero si dovrà procedere anche alle attività di restauro e soprattutto la ricerca di uno spazio idoneo per ospitare l’importante scoperta, che potrebbe anche una significativa valenza turistica per l’intera regione. Il relitto ed i suoi preziosi contenuti potrebbero trovare una nuova location in qualche museo navale ligure o savonese ed essere così ammirato dal pubblico.
Un’apertura sulla possibilità di recuperare la nave romana arriva dal sindaco di Varazze Giovanni Delfino: “Sarebbe importantissimo il recupero e l’esposizione della nave e dei carichi in uno spazio al porto turistico. L’operazione potrebbe interessare Azimut e la Marina di Varazze. E’ una bella scoperta per la città che può andare a vantaggio di Varazze e della stessa cantieristica navale. Speriamo di ottenere una primissima esposizione, una sorta di anteprima: avvieremo subito contatti con sovrintendenza e Regione”.