Cronaca

Loano, vigili allontanano questuante: passanti si ribellano con rimostranze e applausi ironici

Questuante allontanato Loano

Loano. Si surriscaldano gli animi, insieme alle temperature, nel centro di Loano. La tolleranza zero contro l’accattonaggio emerge d’estate con il moltiplicarsi dei controlli sui vagabondi che si piazzano in diversi punti di via Garibaldi. Durante un intervento, però, ne è nato un alterco tra i vigili stessi e una piccola folla di persone che li ha attorniati mentre stavano facendo allontanare un questuante.

Gli agenti della municipale hanno sgomberato l’elemosinante intimandogli di andar via e sottolineando la facoltà di sequestrargli i soldi racimolati. Intorno si sono assiepati sempre più passanti, incuriositi da quanto stava accadendo. In molti hanno iniziato a protestare contro l’azione troppo rigorosa e formale della polizia municipale, altri hanno fatto scattare un applauso ironico. Gli agenti della polizia locale, allora, hanno rivendicato il proprio ruolo: è salita la tensione, con scambi accesi di battute. Poi, dopo un braccio di ferro morale con toni molto vibranti, la gente di è dispersa e gli stessi vigili hanno proseguito oltre il loro servizio.

Il sindaco loanese Pignocca ha recentemente ribadito l’importanza del regolamento di polizia urbana per porre “maggior decoro e un freno al dilagante fenomeno dell’accattonaggio”, ascoltando così le richieste, soprattutto, dei negozianti del centro. “Con il regolamento, di fatto, si vieta ogni forma di questua sul territorio comunale e in particolare nelle vie del centro, davanti a chiese, negozi e pubblici esercizi” ha rimarcato.