Savona. Quest’anno, la più assidua frequentatrice della spiagge savonesi non se ne sta sdraiata su un lettino a prendere il sole, ma scorazza sottocosta come una vera e propria padrona di casa. E’ la grossa manta che, al mare aperto, sembra preferire quello vicino al litorale savonese e albisolese, dove si lascia ammirare in tutta la sua bellezza.
Il tutto con grande invidia dei bagnati “a due zampe” che, a causa della crisi, spesso possono vedere la spiaggia solo da lontano. Lo sanno bene gli addetti ai lavori e chi, come gli uomini della capitaneria di porto, devono sorvegliare il litorale soprattutto nella calda stagione estiva. “Calda” solo in senso meteorologico, però, e non a livello di presenze. Il calo degli utenti del mare ha portato quest’anno meno “sos” e meno emergenze cui far fronte: il che, se si vuole vedere il bicchiere mezzo pieno, è un aspetto positivo.
“Le nostre spiagge non sono affollate come negli anni scorsi, ma i nostri dispositivi sono comunque pienamente funzionanti – spiega il capitano di vascello Enrico Moretti, comandante della Capitaneria savonese – Fino a questo momento, è stata stagione abbastanza tranquilla, senza eventi di rilievo o episodi particolarmente impegnativi, forse anche a causa di una crisi che ha lasciato a casa molti turisti. Gli stessi diportisti non si allontanano più dal litorale e optano per giornate più sottocosta”.
“L’unica a scorazzare imperterrita per il nostro mare è la manta che merita la cittadinanza onoraria di Savona e Albisola: evidentemente si trova molto bene qui. La raccomandazione è di ammirarla e di non darle fastidio. Ricordiamoci che siamo noi gli ‘invasori’ del suo habitat, per cui rispettiamola”.







