Spotorno. “L’autonomia dell’istituto è fondamentale per proseguire i progetti ludici e formativi dei nostri ragazzi, penso alla multimedialità che permette ad ogni bambino dalla quarta elementare fino alla terza media di avere il computer, senza contare tutte le iniziative didattiche che abbiamo costruito in questi anni…L’autonomia per noi ha una rilevanza ed un peso culturale non indifferente…”. A parlare è una mamma, voce dei genitori che ieri hanno preso parte alla riunione presso la scuola media di Spotorno sul futuro dell’istituto comprensivo che vede uniti nella battaglia a difesa della sua autonomia i comuni di Vezzi Portio, Spotorno e Noli.
“Non si tratta solo di trovare i bambini per raggiungere la soglia numerica dei 600 alunni necessari per rientrare nei parametri stabiliti dalla legge Gelmini, si tratta di salvaguardare un vero e proprio progetto educativo per i nostri ragazzi e l’autonomia è la sola forma che possa garantire di proseguire questo percorso” aggiunge ancora la mamma.
“Serve trovare un accordo, un unione di questo territorio che possa far sentire l’importanza di questo istituto…Non faremo iniziative di protesta eclatanti, non fa parte del nostro modo di affrontare e risolvere i problemi, cercheremo di lavorare ed impegnarci per ottenere il massimo possibile” conclude.