Cronaca

Albenga, sei persone arrestate a cavallo di Ferragosto: 4 marocchini patteggiano per spaccio

tribunale Savona

Albenga. E’ stato un Ferragosto movimentato quello dei carabinieri di Albenga che, nel giro di due giorni, hanno arrestato ben sei persone. Quattro di loro, Joussef Ennasiry, 23 anni, Mfadel Lemssalek di 26, Hicham Amimi, di 35, e Said Al Amraoui, di 19, tutti marocchini, sono stati arrestati con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti. In manette è anche finito un ragazzo che ha colpito con una testata il comandante della polizia municipale di Ceriale. Una sesta persona, Jud Ulrich, 28 anni, svizzero, è stato invece arrestato per resistenza a pubblico ufficiale.

I marocchini sono stati processati tutti questa mattina con il rito per direttissima ed hanno scelto la via del patteggiamento. Ennasiry e Lemssalek, che sono stati fermati per un controllo e trovati in possesso di 8 grammi di cocaina nascosta in auto, sono stati condannati a due anni di reclusione e seimila euro di multa con la sospensione condizionale della pena. I due, in aula, hanno anche negato che la droga fosse la loro: “La macchina ce l’aveva prestata un amico e non sapevamo ci fosse la cocaina” è stata la giustificazione.

Amimi, fermato con una dose di cocaina e una di hashish, invece ha patteggiato un anno e un mese di reclusione altre al pagamento di una multa da 4500 euro. Il giudice gli ha concesso la sospensione della pena condizionata al pagamento di un’offerta di 100 euro alla Croce Bianca di Albenga. Infine El Amrouoi, che era stato trovato con 40 grammi di hashish nascosta tra i vestiti, è stato condannato a un anno e due mesi di reclusione e cinquemila euro di multa.

Il ragazzo svizzero, arrestato dopo che, in preda ai fumi dell’alcol ha aggredito prima un milite dell’ambulanza e poi i carabinieri della stazione di Albenga intervenuti per calmarlo, sarà invece processato domani mattina.