Varazze. Un raro nidiaceo di sparviere è stato trovato nei boschi del parco del Beigua, sopra Vara inferiore, da un gruppo di escursionisti ed affidato alle cure dei volontari della Protezione Animali savonese. Il piccolo, una femmina di poche settimane, si trovava a terra, vicino ai resti di un fratello, divorato da qualche predatore ed è ora ricoverato presso la sede di via Cavour 48 r, da dove verrà trasferito nei prossimi giorni al centro specializzato per la cura e la riabilitazione dei rapaci di Bernezzo (Cn).
“Obiettivo non facile né economico è quello di crescerlo e renderlo autosufficiente per poterlo poi riportare e liberare nella zona del ritrovamento – spiegano dall’Enpa -. Lo sparviere è un maestoso uccello rapace che può raggiungere un’apertura alare di 70 centimetri ed un peso di 400 grammi, vive nei boschi (fino a 15 anni), dove si nutre di uccelli e micromammiferi, si riproduce da maggio ad agosto costruendo nidi sugli alberi, dove depone una covata all’anno da 2 a 7 uova, l’incubazione dura 30 giorni e la prole s’invola dopo un mese”.