Declassamento Pronto Soccorso, Eraldo Ciangherotti: “Burlando e Montaldo sono i distruttori della sanità ligure”

eraldo ciangherotti

Albenga. Dopo che anche il ministero della sanità è intervenuto sul caso del declassamento del Pronto Soccorso di Albenga, per scaricare la responsabilità della scelta sulle spalle del presidente della Liguria, Claudio Burlando, con una nota ufficiale, l’assessore comunale Eraldo Ciangherotti ha affermato che “purtroppo, con le nuove disposizioni, è stata demandata alle Regioni la competenza di valutare caso per caso, in un’ottica generale, ogni singola struttura”.

“Dunque, cari cittadini – dichiara Eraldo Ciangherotti – gli unici preposti a decidere sono il presidente della Regione Liguria Claudio Burlando e l’assessore alla sanità Claudio Montaldo, ovvero i due distruttori della sanità ligure, i nemici dichiarati dell’ospedale di Albenga, coloro che prima delle ultime elezioni regionali si sono riepiti la bocca tagliando il nastro per inaugurare il nuovo ospedale Santa Maria di Misericordia e, dopo aver promesso e poi tolto neonatologia ed ostretricia ad Albenga, oggi vogliono proseguire l’opera con il declassamento del Pronto Soccorso”.

“La sopravvivenza del nostro ospedale è nelle mani di chi sostiene che Albenga e Pietra Ligure distano ‘solo sei chilometri’, quando la distanza effettiva è invece di ventuno in autostrada. Stiamo conducendo una battaglia per il territorio, senza colori di partito, ma solo in difesa della salute dei nostri cittadini: quando deciderà, il partito democratico di Albenga, di svegliarsi e di dire la sua in materia, senza temere le bacchettate del presidente Burlando?” conclude Ciangherotti.