Ceriale. Il sostituto procuratore Danilo Ceccarelli ha disposto il dissequestro dell’area urbanistica T1, un anno e quattro mesi dopo l’apposizione dei sigilli per l’accusa di lottizzazione abusiva nei confronti dell’imprenditore Andrea Nucera (fuggito negli Emirati Arabi dopo essere stato colpito da un mandato di cattura internazionale per bancarotta fraudolenta), di alcuni amministratori e dipendenti comunali. Il provvedimento della magistratura è originato da una motivazione tecnico-giuridica che potrebbe presto portare a un nuovo sequestro nell’ambito dell’inchiesta per il fallimento dell’impero Geo.
Anche se la questione può apparire una diatriba formale, con il passaggio da un sequestro al fine della confisca al probabile sequestro cautelare per garantire i creditori, in realtà nasconde un cambiamento sostanziale. Dopo l’ultimo provvedimento, infatti, il Comune resterebbe a bocca asciutta in caso di condanna per lottizzazione abusiva, senza poter ottenere come “risarcimento” la proprietà dell’intervento immobiliare. Resta da capire se e come l’amministrazione potrà rivalersi in sede giudiziaria contro questa decisione, visto che sia il sindaco Ennio Fazio sia l’assessore all’urbanistica Pietro Revetria sono indagati con Nucera per i presunti illeciti.