Cairo Montenotte. Dopo i successi ottenuti negli anni precedenti, grazie a corsi organizzati nel 2010 con tecnici dell’Ajax Amsterdam e nel 2011 con allenatori della “cantera” del Barcellona, nei giorni scorsi la Cairese ha ospitato il terzo stage internazionale per allenatori di calcio, dandone la conduzione ai responsabili delle giovanili del team argentino del Velez Sarsfield: i sigg. Pedro Larraquy e Guido Thompson (nella foto), affiancati nell’occasione da Sergio Soldano, attualmente mister di tutte le nazionali giovanili dell’isola di Malta (dagli under 15 agli under 19), oltre che braccio destro di Pietro Ghedin per la nazionale maggiore dell’isola.
La riuscita della manifestazione era garantita dalla professionalità dei docenti, infatti Il Velez è uno dei più importanti club argentini, con Boca Juniors e River Plate per le attenzioni dedicate ai vivai. Ne è conferma il fatto che, negli ultimi 10 anni, risulta essere il club che ha effettuato il maggior numero di cessioni all’estero di calciatori cresciuti all’interno del proprio “semillero” (settore giovanile). Fra questi, il più noto è sicuramente Mauro Zarate (Lazio ed Inter), ma sono tanti i giocatori approdati in Italia provenienti dal Velez, come ad esempio Ricardo Alvarez (Inter) e Maxi Moralez (Atalanta), ancorché per questi ultimi le prime esperienze giovanili siano partite da altre squadre.
La partecipazione ai tre giorni dello stage valbormidese, cui ha presenziato anche il presidente A.I.A.C. Savona Giancarlo Tonoli, è stata numerosa e coinvolgente da parte di allenatori non solo della provincia savonese, ma anche di Genova ed Imperia. che hanno apprezzato le metodologie di lavoro sui campi “Cesare Brin” e “Lionello Rizzo”, effettuate con i ragazzi della Cairese (Pulcini della leva 2001, Esordienti 2000, Giovanissimi ’98 ed Allievi ’95) ed i dibattiti in aula, tenuti nell’accogliente sede del Palazzo Città di Cairo, dopo la visione di immagini relative alle tematiche proposte sui terreni di gioco dai tecnici argentini.
La “mente ideatrice” dello stage, l’italo argentino Sergio Soldano che insieme al mister Gabriele Gervasi del Ceriale ha fatto anche da prezioso interprete ai tecnici sud americani, nel frattempo rientrato a Malta, ci ha raccontato: “Direi che dobbiamo essere soddisfatti dell’evolversi dello stage. Pedro Larraquy (a suo tempo preselezionato da Cesar Menotti fra i giocatori del Mundial 78) e Guido Thomson sono tra i migliori allenatori argentini ed hanno una grande capacità comunicativa, che consente di trasmettere con semplicità le loro idee e soprattutto di metterle in pratica nelle esercitazioni con i giovani allievi”
In effetti, a chi come noi ha partecipato allo stage, è particolarmente piaciuta la cultura calcistica dei docenti, unita alla capacità di coinvolgimento trasmessa dagli stessi tecnici sud americani, maestri anche di pazienza nello svolgimento delle esercitazioni con la palla, del resto anche Soldano ritiene che “chi opera in questo settore si deve preparare, studiare e sperimentare, per permettere ai ragazzi di provare e ripetere tutto ciò che si vuole mettere in pratica in gara, possibilmente in condizioni simili, con gli stessi ritmi ed identiche pressioni, tanto che chi sbaglia in allenamento, impara a fare la cosa giusta in partita”.
Il futuro del calcio dipende da talento e passione dei giovani e l’U.S. Cairese guarda avanti, ha già ottenuto l’ok degli inglesi del Tottenham Hotspur per la prossima edizione del 2013.
Claudio Nucci