Provincia. La sala mostre di Palazzo Nervi ospiterà domani, alle ore 10,30, la presentazione del libro “1911 – 2011, Centenario della costituzione della Sezione di Savona” dell’Associazione Nazionale Carabinieri. Saranno presenti l’Assessore provinciale Luigi Bussalai, il Presidente della Sezione ANC di Savona Maresciallo Capo Giambattista Sarra, il Tenente Colonnello Giovanni Garau, l’Ispettore Regionale A.N.C. della Liguria Tenente Giovanni Cereda e il Presidente della Fondazione De Mari Roberto Romani.
Il libro curato da Luigi Pesenti è stato concepito in occasione del 150° anniversario dell’Unità d’Italia per celebrare il Centenario della costituzione della Sezione A.N.C. “Questa iniziativa editoriale nel suo excursus storico dettagliato ed avvincente, curato con passione e competenza da Luigi Pesenti, rende evidente l’abnegazione ed il continuo impegno profuso dai Carabinieri verso il Popolo Italiano, con l’amore ed il profondo rispetto verso la gente che ha tanto contribuito al benessere del nostro Paese, ha dichiarato il Presidente Vaccarezza. E’ emozionante leggere in questo senso la storia del nostro Tricolore ritrovando le preziose parole del nostro inno nazionale, troppo spesso non ricordato nel suo profondo contenuto etico e morale, la sua spinta ad unirci, ad essere un solo corpo ed una sola anima, per affrontare con forza e determinazione le sfide cui la storia ci sottopone”.
“Il libro “1911-2011, Centenario della costituzione della Sezione di Savona” è un’opera storicocelebrativa che illustra nel dettaglio la storia dell’Associazione Nazionale Carabinieri di Savona, una delle più antiche sezioni territoriali, fondata nel 1911, ha dichiarato l’Assessore Luigi Bussalai.
Dopo aver raccontato la gloriosa storia dell’A.N.C. si apre il capitolo dedicato alla Sezione di Savona, corredato da immagini e documenti storici che illustrano il percorso compiuto dalla fondazione ai giorni nostri. Cent’anni di lealtà e solidarietà che hanno accompagnato e sostenuto Savona nella sua crescita e nel suo divenire, nei tempi sereni e in quelli di grande difficoltà, donandoci il senso della presenza dello Stato a tutela della nostra quotidianità”.
