Albenga. Tutto pronto per il Palio dei Rioni di Albenga, che quest’anno si svolgerà su quattro giornate: giovedì 19, venerdì 20, sabato 21 e domenica 22 luglio.
Dopo il successo delle precedenti edizioni, il Comune di Albenga ha deciso di assumere in prima persona il compito di organizzatore e di affidare a un comitato scientifico e uno tecnico il compito di elevare il livello qualitativo dell’offerta storica. A tale proposito, la direzione artistica è stata conferita a due associazioni da anni in prima linea nel campo degli eventi storico-medievali: l’associazione culturale Italia Medievale e l’associazione culturale Rievocazioni Storiche La Duecentesca.
Tra i principali obiettivi, oltre alla consueta sfida tra i quattro rioni di Albenga (San Giovanni, San Siro, Sant’Eulalia e Santa Maria), quello di porre una maggiore e crescente attenzione alla qualità ed al rigore nel rispetto della realtà storica, basata su fonti bibliografiche, iconografiche, ricerche, pubblicazioni, nella ricostruzione e riproposizione di abiti militari e civili, arti e mestieri, tecniche marziali, in modo tale da coinvolgere il pubblico anche in una attenta riflessione didattico-formativa.
Oltre a ciò, anche la volontà di legare sempre più questo
evento al territorio affinché rappresenti un’occasione di promozione e di valorizzazione dello splendido patrimonio artistico e culturale della città che, proprio nel Medioevo, ha vissuto uno dei suoi periodi di maggior splendore.
Ne sono preziosa testimonianza, tra le altre, le torri, il Palazzo Vecchio, la cattedrale di San Michele, il magnifico Battistero che, secondo alcune fonti, deve la sua costruzione al rinnovamento architettonico e urbanistico voluto dal generale Flavio Costanzo ai tempi dell’Impero romano, anche se l’ipotesi al momento più accettata è che la costruzione risalga al VI secolo.
Proprio per sottolineare questo aspetto, l’edizione 2012 del Palio dei Rioni di Albenga introduce due importanti novità. La prima è rappresentata da un programma di visite guidate gratuite ai principali edifici medievali della città, in italiano e inglese con un calendario che sarà presentato a breve.
La seconda è costituita da una conferenza che avrà luogo sabato 21 luglio con inizio alle ore 17 dal titolo: “Liguri in Terrasanta: la prospettiva del Templare di Tiro” a cura di Jacopo Mordenti, laureato a Bologna nel 2005 dove ha poi conseguito nel 2008 la specializzazione in Culture del Medioevo e Archivistica con Glauco Maria Cantarella, con una ricerca incentrata sugli ultimi decenni di vita dell’ordine Templare. Nel 2011 ha pubblicato “Templari in Terrasanta. L’Oltremare del Templare di Tiro”.
Nel frattempo, è già stata avviata un’intensa attività preparatoria con diversi incontri tenutisi nelle scorse settimane tra comitato scientifico e comitato organizzatore, alla presenza del sindaco di Albenga Rosy Guarnieri e di personale dell’Ufficio Turismo del Comune di Albenga, volti soprattutto ad approfondire gli aspetti relativi all’abbigliamento e all’alimentazione medievale, con approfondimenti mirati al XII e XIII secolo, periodo storico di riferimento per l’edizione 2012.
“Anche questa estate – spiega Rosy Guarnieri – tornerà il Palio dei Rioni. Quest’anno ancora più ricco, della durata di quattro giorni, con numerosissime novità ed elementi in più. Dopo due anni di rodaggio e di prove generali, peraltro di grande successo, quella 2012 sarà la prima, vera, edizione del Palio dei Rioni di Albenga, la prima vera rievocazione storica, grazie alla collaborazione instauratasi con le associazioni Italia Medievale e La Duecentesca, e grazie al lavoro del comitato scientifico e del comitato organizzatore, che si sono già incontrati in diverse occasioni e che hanno approfondito i temi dell’ambientazione storica, dell’alimentazione e dell’abbigliamento dell’epoca con una conferenza svoltasi lo scorso 3 giugno all’Auditorium San Carlo”.
“Abbiamo puntato – prosegue il sindaco – sul realismo e sulla fedeltà storica: tra le novità più importanti introdotte questa stagione, senza voler rovinare la sorpresa, l’investitura dei cavalieri di ogni rione, la celebrazione di un matrimonio e di un processo medievali, mentre i giochi non si svolgeranno più in un’unica location, ma in diverse piazze del centro storico. Sono già moltissime le richieste pervenuteci per partecipare con cantine, e siamo certi che anche questa edizione sarà uno straordinario successo”.