Alassio. Emanuele Abate ha centrato l’accesso alla finale dei campionati europei, in corso ad Helsinki.
Per l’alassino, però, non è stato facile entrare tra i primi otto. Inserito nella terza ed ultima batteria di finale, poco prima del via è stato richiamato da un’assistente dello starter che gli ha contestato il modo in cui teneva i piedi sui blocchi. Abate ha retto alla tensione che questo episodio poteva procurargli e, dopo una partenza pessima, ha compiuto una gara perfetta, chiudendo in 13″39.
La batteria è stata vinta dal francese Darien Garfield in 13″15, seguito da greco Konstadinos Douvalidis in 13″24. Emanuele rientra nei due ripescati, insieme all’olandese Gregory Sedoc, quarto nella stessa batteria in 13″48. Una “heat 3” completata dal quinto posto del tedesco Gregory Traber in 13″62, dal sesto del britannico Gianni Frankis in 13″68, dal settimo del portoghese Rasul Dabò in 13″73 e dall’ottavo del norvegese Vladimir Vukicevic in 13″76.
Gli altri finalisti sono il russo Sergey Shubenkov (13″09), il polacco Artur Noga (13″43), il tedesco Alexander John (13″43) e lo svedese Philip Nossmy (13″47).
Dopo il maltempo di ieri, oggi si è corso in una giornata soleggiata e con un vento quasi assente. La finale si disputerà nel tardo pomeriggio.