Savona. Riccione è stata teatro, nelle giornate di sabato 26 e domenica 27 maggio, del campionato nazionale Libertas 2012 di karate. Grande successo di partecipazione e pubblico per questa kermesse che, grazie ad atleti di altissimo livello, ha regalato momenti di elevato spessore sia tecnico che agonistico.
Due le specialità di svolgimento del torneo: il Kata (forma) e il Kumite (combattimento), entrambe con gare sia individuali che a squadre. Per quanto riguarda i risultati, nel Kumite, primo si è piazzato il Karate Club Savona, società ligure alla seconda esperienza in Libertas, che ha centrato l’obiettivo bissando il successo del 2010.
Il Karate Club Savona è partito con 17 atleti per questa avventura e, nonostante la consapevolezza che ottenere qualche bel risultato nel campionato italiano “minore” sarebbe stato più facile, il “nuovo ambiente” non è stato assolutamente sottovalutato e tutti gli atleti sono saliti sui tatami più determinati che mai, credendoci e mettendoci il cuore.
Al termine della manifestazione, tirando le somme, il sodalizio savonese si è comportato in maniera eccellente: cinque titoli di campione italiano è stato il bottino che meritatamente si è portato a casa, senza contare il primo posto nella classifica generale per società.
I nuovi campioni italiani Libertas, distribuiti nelle varie categorie, sono Sara Gadducci e Davide Bava negli Esordienti B; Matteo Bernat tra gli Juniores e Fabio Ramorino che ha messo a segno la doppietta Juniores e Seniores.
Il tecnico che ha accompagnato la squadra, Enrico Bernat, al termine delle due giornate ha fatto i complimenti a tutti i suoi atleti, anche a coloro che non sono riusciti a salire sul gradino più alto del podio ma che hanno comunque stretto i denti e combattuto fino all’ultimo secondo conquistando quattro argenti (con Matteo Bernat, Mariateresa Coco, Federico Costa, Federica Delprino) e otto bronzi (con Lorenzo Coco, Federica Delprino, Fabiana Ferrero, Kevin Kolaveri, Francesca Lavagna, Margherita Leoni, Edoardo Lorenzetti e Chiara Noli) regalando punti preziosi alla società per la conquista del titolo generale.