Economia

Imu, i sindaci alle attività produttive: disponibilità per aliquote minime, stop a tassa di soggiorno

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Savona. Disponibilità da parte delle amministrazioni comunali, bilanci permettendo, ad applicare le aliquote minime alle categorie economiche e a quelle ricettive per l’Imu, la tassa sugli immobili che andrà a gravare sui comparti produttivi savonesi già in difficoltà. Secondo punto il tavolo istituzionale permanente sul turismo lanciato dal presidente della Provincia di Savona Angelo Vaccarezza, che coinvolgerà comuni e associazioni di categoria; infine l’applicabilità della tassa di soggiorno, che, escluso i comuni capoluogo (come Savona) potrà essere applicata dai comuni costieri e turistici solo se inserite in un apposito elenco, o registro, che dovrebbe stilare la Regione: ad oggi non risulta alcun comune in quanto non è mai arrivato un decreto attuativo della norma, quindi se qualche amministrazione deciderà di applicare la tassa di soggiorno correrà il rischio di vedersi ritirati gli introiti ricevuti, considerando che vale l’attuale delibera regionale.

E’ quanto è emerso nel corso dell’incontro che si è svolto questa mattina in Prefettura a Savona dopo la manifestazione degli albergatori, con al centro Imu e fiscalità locale, che ha visto sedersi attorno ad un tavolo, presieduto dal Prefetto Gerardina Basilicata, sindaci e rappresentati delle categorie economiche e sindacali del mondo produttivo e ricettivo savonese.

Al Prefetto è stato chiesto di sensibilizzare il governo sui temi del fisco per le imprese produttive, che rischia di “strozzare” le aziende del savonese. “Speriamo che possa iniziare un percorso di confronto che sia utile per la categoria. Un sospiro di sollievo è arrivato per la notizia sulla tassa di soggiorno, speriamo in un aiuto dai comuni per le aliquote. Certo che le tasse stanno pesando e molto, con la conferma anche dai tour operator che molti alberghi non apriranno per la prossima stagione invernale, quindi un segnale non incoraggiante” afferma il presidente degli albergatori savonesi Franca Cappelluto.

Riguardo all’elenco sui comuni turistici per la tassa di soggiorno: “Stiamo semplicemente applicando la legge – dice l’assessore Berlangieri -. Non ci sono criteri perché non è mai arrivato il decreto attuativo della norma, perciò di fatto questo registro non esiste, e quindi solo i comuni capoluogo, di conseguenza, potrebbero applicare la tassa di soggiorno”. I comuni costieri potrebbe fare solo un ricorso amministrativo contro la delibera regionale, salvo non in arrivino le disposizioni attuative da Roma.