Quiliano. “L’assurdo è che un’azienda che investe sul territorio, ha un prodotto di qualità, clienti certi e, addirittura, spazi aperti per future assunzioni, rischi di essere ‘ingoiata’ da quella grande balena bianca che è la burocrazia”: è preoccupato Vittorio Sguerso, da trent’anni a capo del saponificio Gavarry che appartiene alla sua famiglia da generazioni.
Un’azienda che, fino adesso, ha dribblato la crisi con una delocalizzazione – da Albisola Superiore a Quiliano, zona Valleggia – che ha permesso di mantenere i 32 posti di lavoro e, fino a poche settimane fa, di pensare a nuovi dipendenti per il futuro. “La potenzialità ci sono tutte, ma la minaccia della mancanza di liquidità, latente fino a poco tempo fa, si sta concretizzando sempre più, dal momento che la Gavarry non ha ancora incassato nulla dalla vendita del capannone albisolese nell’area interessata dall’operazione urbanistica in fase di stallo” chiarisce Sguerso.
“Siamo ovviamente preoccupati perché il mancato sblocco del progetto edilizio della Alfa Costruzioni nel sito lasciato libero dal nostro stabilimento si traduce inevitabilmente in sofferenza finanziaria per noi – prosegue Sguerso – Abbiamo proceduto alla delocalizzazione basandoci su un accordo di programma con Provincia e Comune di Albisola che prevedeva il rientro dei soldi investiti entro una certa data. Ecco, quella data è passata da più di un anno. Il trasferimento è stato totalmente finanziato con risorse nostre: ulteriori ritardi non sono sostenibili. E’ per questo che ho convocato io stesso, e con una certa urgenza, i sindacati. La Gavarry avrebbe prospettive certe se la burocrazia e ritardi di altri non ci mettessero i bastoni fra le ruote: mi aspetto il massimo impegno da parte di tutti”.
Intanto, per lunedì 25 giugno è previsto un presidio e sciopero di quattro ore dei lavoratori della Gavarry presenti sotto la sede di Palazzo Nervi, in attesa dell’incontro tra istituzioni, azienda, sindacati, Alfa Costruzioni per risolvere i problemi progettuali per l’area albisolese. All’incontro saranno presenti anche gli assessori regionali Marylin Fusco e Renzo Guccinelli, oltre all’assessore provinciale Giorgio Sambin, il sindaco Franco Orsi ed i rappresentanti sindacali ed aziendali.