Albenga. Dalla direzione della Coldiretti di Savona a quella di Parma. Marco Allaria Olivieri, che da qualche mese ha lasciato la guida della Coldiretti nostrana per approdare in quella emiliana, stamattina è tornato nel territorio savonese, in occasione dell’inaugurazione della nuova sede della Cooperativa Ortofrutticola. Allaria, a margine del taglio de nastro, ha raccontato del difficile momento che si sta vivendo nelle terre colpite dal terremoto.
“In questo momento il territorio dell’Emilia è stato colpito da questi gravi sismi che hanno bloccato il cuore dell’agroalimentare emiliano, terra del prosciutto di Parma, dell’aceto balsamico e del parmigiano reggiano. Sono più di 1700 le aziende agricole che hanno subito crolli e danni che, di conseguenza, hanno bloccato le produzioni” ha spiegato il direttore di Coldiretti Parma.
“Oggi assistiamo ad una grande gara di solidarietà dei cittadini, ma anche della altre Coldiretti e di altri coltivatori italiani, che stanno acquistando il parmigiano per permettere a queste aziende di ripartire e di diventare nuovamente produttive” osserva Allaria che aggiunge: “La quotidianità in situazioni simili non è facile: si vivono momenti di angoscia per la precarietà e continuità di queste scosse che non danno certezza e non aiutano a ragionare sul futuro e sulla ripresa”.
“Gli altri territori stanno già facendo molto, ma quello che serve oggi è il supporto: sapere che questi territori non saranno abbandonati e comprare i loro prodotti per aiutare a smaltire le scorte evitando così un ulteriore danno economico dopo quello che ha già colpito le strutture. Solo così si eviterà che una realtà importante come il made in Italy agroalimentare venga cancellato” conclude Marco Allaria Olivieri.



