Genova. La rimozione del relitto della Concordia può avere imprevisti. Lo ha rivelato il presidente e Ad di Costa Crociere, Pier Luigi Foschi, durante l’assemblea pubblica organizzata dalla Provincia di Genova sul ruolo della compagnia in valori sociali ed economici per la Liguria e l’Italia.
“E’ un’impresa mai tentata prima al mondo per una nave di questo tonnellaggio, un’impresa che presenta aspetti di difficoltà e possibili imprevisti, ma andiamo avanti salvaguardando l’ambiente dell’isola del Giglio” ha detto Foschi.
La Concordia è naufragata il 13 gennaio scorso dopo l’impatto con gli scogli delle Scole, causando 30 morti e due dispersi. “Voglio ricordare le vittime dell’incidente a Costa Concordia – ha detto Foschi – ma l’azienda non si è mai fermata: ha gestito l’emergenza, fornendo assistenza a ospiti ed equipaggio, impegnandosi al massimo per la salvaguardia ambientale del Giglio, impegno coronato con successo nelle operazioni di estrazione del carburante”.