Savona. “Buon senso e tolleranza, per coesistere meglio sulle spiagge”. E’ la raccomandazione e l’auspicio del capitano di vascello Enrico Moretti, comandante della Capitaneria savonese, che stamane ha effettuato un’uscita in mare con una delle pattuglie della Guardia Costiera insieme al sindaco Federico Berruti. L’operazione “Mare Sicuro”, che si rinnova ogni anno, è appena iniziata per garantire la sicurezza della navigazione e la salvaguardia della vita umana in mare nel periodo di massima intensità delle attività turistico-balneari.
“Sarà la consueta operazione di presenza lungo l’intero arco estivo, dalla vigilanza sulle spiagge e ai controlli sulla filiera della pesca. Garantiremo un controllo costante delle navi che toccano il porto per verificare che siano in regola sull’emissione degli scarichi. Tutto il nostro dispositivo è in piedi e si rafforza in questo momento estivo. Cercheremo di essere il più vicino possibile alla gente” commenta il comandante Moretti.
“Più che l’elenco dei consigli o le regole dell’ordinanza balneare, insisterei sul raccomandare buon senso e tolleranza – aggiunge Moretti – In questi giorni, con spiagge ancora non del tutto affollate, ci è arrivata la telefonata di un bagnante che si lamentava del fatto che un signore stava pescando a riva con la canna. Siamo andati sul posto e abbiamo constatato che il pescatore c’era, ma i bagnanti erano in due in un tratto di cinquanta metri… Ci vuole un minimo di comprensione e tolleranza, così si convive meglio”.
L’avvio stagionale è stato, ancora una volta, caratterizzato da malori e decessi in mare. Spiega il comandante: “Abbiamo registrato malori soprattutto di persone anziane, che si sarebbero verificati ovunque: persone che hanno sopravvalutato le proprie condizioni di salute e sottovalutato il mare”.
Quanto a Savona, osserva il comandante della Capitaneria, “è una città intraportuale e vanta spiagge di tutto rispetto dal punto di vista ambientale. La qualità delle acque per la balneazione è ottima, monitorata dall’Arpal. Savona è una dei pochi Comunici che, significativamente, garantisce un sistema di vigilanza sulle spiagge libere”.
Fermo restando l’appello alla tolleranza e al buon senso, la Guardia Costiera non sarà tenera con i bagnanti più indisciplinati e maledurati. La nuova campagna prevede il divieto d’accampamento selvaggio sulla spiaggia di Malpasso, il divieto di immersioni all’isola di Bergeggi e alla Gallinara, più rigore nei confronti dei diportisti davanti al trafficato litorale tra Varazze e Albissola Marina. Nei fine settimana di luglio e agosto una vedetta costiera verrà dislocata presso il porto di Finale Ligure, in modo tale da poter intervenire, in caso di emergenza, con la massima rapidità nella zona di mare compresa tra Capo Noli e Loano, una delle più frequentate della provincia.
Prevista, come ha annunciato Moretti, anche un’intensificazione della vigilanza sulla filiera della pesca, in particolare per assicurare il rispetto delle norme a tutela del consumatore e il divieto di commercializzare il pescato da parte dei pescatori non professionisti. Le attività di controllo e vigilanza del personale della Guardia Costiera verranno intensificate, in mare e sul litorale, soprattutto durante i fine settimana, considerato il carattere “mordi e fuggi” che il turismo balneare e nautico ha ormai assunto negli ultimi anni.
Così il sindaco Federico Berruti: “I titolari degli stabilimenti balneari hanno fatto del loro meglio per rendere accoglienti le spiagge, offrendo un divertimento sano per tutte le età. Come accade da qualche anno, abbiamo reso le nostre spiagge libere più sicure: quelle più importanti, infatti, sono vigilate. Ma le abbiamo anche rese accessibili a chi ha difficoltà. Lo Scaletto delle Fornaci è ora aperta anche ai portatori di disabilità”.
“Ci auguriamo che non ci si metta di mezzo il meteo, ma per il resto auguro a tutti una buona estate. Grazie alla Capitaneria che vigila su di noi: con grande dedizione il comandante e i suoi operatori ci rendono sicuri sul nostro mare” conclude il sindaco.







