Albenga. Idee “scippate”, ingratitudine, nessun rispetto per il lavoro altrui: sono solo alcuni dei pensieri che affollano la mente – e le pagine di Facebook – dei componenti della “MarEventi” di Albenga, da mesi in aperto contrasto con l’amministrazione comunale ingauna. Dopo quello che gli ormai ex organizzatori dell’amatissimo Palio dei Rioni considerano un “furto di manifestazione” – dal momento che la giunta Guarnieri ha optato per gestire direttamente l’evento, curato invece per due anni dalla stessa associazione – online si celebra lo “sterminio del turismo ingauno”.
“L’atteggiamento di onnipotenza, la sopravvalutazione di se stessi e la poca umiltà sono solo alcune delle tipiche caratteristiche che appartengono a molti politici vecchio stampo – scrive la “Mareventi” su Facebook – Quelli che credono fermamente che prendendosi una qualsiasi responsabilità, o facendo finta di farlo, siano automaticamente autorizzati ad allontanarsi dalla moralità e dal rispetto di base per le persone. Come se improvvisamente le parole persona e politico non possano più coesistere in corpo umano”.
“E’ stupefacente vedere come poco meno di 200 voti (ma anche molti meno!) riescano a distaccare completamente dalla realtà un cristiano qualsiasi trasformando improvvisamente una ‘schiena dritta’, in un impettito personaggio tutto giacca e papillon che parla a bocca stretta durante qualche conferenza stampa davanti a quattro gatti – si legge ancora – E’ meraviglioso vedere come per 5 anni l’unico vero obiettivo giornaliero di questi ‘brufoli sulle chiappe’ sia solo contare i voti, gestire equilibri politici e tenersi allenati a replicare alle critiche giornaliere degli ‘altri'”.
“Ancora più stupefacente è vedere come tanta gente normale se ne stia zitta zitta a lamentarsi nei baretti del centro, si faccia fare multe ingiuste durante le ‘Notti Verdi che diventano Bianche’, si faccia il mazzo in mezzo alla strada mentre i Vip (Voti In Pattumiera) si riempiono la bocca sui giornali grazie al lavoro degli altri – scrivono ancora i membri della “MarEventi” tirando le orecchie a cittadini che reputano rassegnati – Quando va tutto bene: tutti in piazza! Quando qualcosa va storto: tutti gnorri! Non si contano più le ‘associazioni di leccaculo’ che non spenderebbero una parola per gli altri o si schiererebbero apertamente nemmeno per €100.000. E nel frattempo la città va indietro, i turisti vanno più volentieri a Masone e il cimitero si riempie di lapidi. Lo sterminio del turismo ingauno continua inesorabilmente”.