Alassio. Il responsabile del dicastero del welfare Elsa Fornero ha approfittato del caldo di questo weekend per tornare per la prima volta ad Alassio da quando è entrata a far parte del governo Monti. La Fornero è sempre stata una fedele turista alassina anche se, da quando è diventata ministro del Lavoro, non era più riuscita a tornare nella riviera di ponente.
Il riserbo sulla 24 ore alassina del ministro è stato massimo visto il clima di protesta che accompagna ogni sua uscita pubblica. Fornero è stata ospite nella villa di alcuni amici dove è rimasta praticamente per tutta la sua permanenza sotto la protezione della scorta e dei carabinieri. L’unica piccola concessione è stata una toccata e fuga nel budello di Alassio dove però il ministro è passato quasi inosservato.
Proprio oggi a Verona nel corso del “No Imu Day” organizzato dalla Lega Nord il segretario in pectore del partito, Roberto Maroni, ha attaccato il governo Monti e il ministro del Lavoro.
“Sono tutti da licenziare, a cominicare dalla Fornero. Noi vogliamo licenziare questo governo, non abbiamo paura delle elezioni anticipate, perche’ il popolo ha la sovranita’, e ha sempre ragione” ha aggiunto Maroni.
“Questo e’ un governo abusivo che combina disatri e che sta saccheggiano il Nord, e mette sul lastrico 300mila famiglie, gli esodati, e si occupa solo della Salerno-Reggio Calabria -ha spiegato- questo e’ un governo che va mandato a casa subito. Io faccio un appello a tutti i parlamentari degli altri partiti del Nord perche’ assieme a noi combattano questo governo delle balle e del disastro sociale”.